Battipaglia, ospedali tra affollamento ed eccellenza - Le Cronache
Provincia Battipaglia

Battipaglia, ospedali tra affollamento ed eccellenza

Battipaglia, ospedali tra  affollamento ed eccellenza

di Luca Capacchione

Gli ospedali della Piana del Sele sono spesso noti alle cronache quotidiane per casi di malasanità o per la carenza di personale: due temi che spesso hanno fatto indossare la maglietta nera ai nosocomi nelle statistiche nazionali. L’ultima trista notizia è la morte di un uomo abbandonato a se stesso presso l’ospedale di Eboli. Eppure, i nosocomi del territorio, specialmente quello Santa Maria della Speranza di Battipaglia, sono spesso poli di eccellenza e punti di riferimento a livello non solo provinciale, ma anche regionale. Lo studio statistico diffuso dal segretario del Partito Democratico di Battipaglia Anna Raviele mostra come il punto ospedaliero di Battipaglia sia il più trafficato, specialmente per gli interventi in pronto soccorso, del DEA Battipaglia-Eboli-Roccadaspide. La denuncia del PD è proprio relativa alla mancata e scorretta allocazione di risorse fatta negli anni sia in termini economici che di personale. Ultima decisione critica quella di accorpare ad Eboli i reparti di Chirurgia e Urologia. “È cronaca di questi giorni la decisione del Direttore Sanitario Minervini di riaprire il reparto di Chirurgia di Eboli mediante accorpamento al reparto di Urologia – ha dichiarato il segretario cittadino del PD – Una decisione – tampone che, in ogni caso, non garantirebbe la gestione delle emergenze considerato che la sala operatoria resta chiusa e che non dà risposta ai problemi ormai cronici che affliggono non solo l’Ospedale di Eboli ma tutti i nosocomi del DEA Battipaglia – Eboli – Roccadaspide. Crediamo, quindi, che siano maturi i tempi per aprire un confronto serio e franco volto a garantire un’organizzazione più efficiente del Dea, a partire dalla gestione delle risorse che dovrebbero essere utilizzate in maniera più efficace e proporzionata alla naturale vocazione di ogni ospedale. Per far questo, bisogna iniziare ad uscire dalle solite logiche campanilistiche convinti che non dalla protesta ma dalla proposta possano giungere soluzioni condivise con il Territorio che possano garantire livelli di assistenza ottimale all’intera popolazione e non solo ad una parte di essa a discapito di un’altra”. Stessa linea dei dem quella sposata dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa, intervistato ieri in esclusiva per Cronache, che ha parlato proprio di allocazione favorevole di risorse e non di semplice incremento di personale. La soluzione auspicata dal PD, e che sarà portata sugli appositi tavoli di lavoro, è quella di favorire la specializzazione dei reparti presso l’ospedale di Eboli, potenziare il pronto soccorso di Battipaglia visto l’afflusso notevole di interventi e dare a Roccadaspide il ruolo di centro di degenza e riabilitazione. Così facendo ogni nosocomio avrà il suo ruolo determinato e non si rischiano cortocircuiti nell’ampio apparato sanitario del Sele.