di Antonio Iovino
La pallacanestro è uno sport che sta prendendo sempre più piede e che continua a ricevere sempre più consensi. Le realtà che portano alto il vessillo di Salerno e provincia sul territorio sono molteplici e sono tanti i giovani che intraprendono la strada della palla a spicchi.
Queste le parole del patron della Givova Scafati, Nello Longobardi, sulla situazione attuale del basket a Salerno: “Per quanto riguarda la pallacanestro salernitana ci siamo noi che siamo il primo club della provincia e faremo sicuramente un campionato da protagonista, poi bisogna tenere presente che ci sono società come la Virtus Arechi di Salerno e Battipaglia che fanno un buon lavoro; la seconda lavora molto sui giovani mentre la prima è una società molto ambiziosa che vuole arrivare in serie A2. Secondo me è un movimento che sta crescendo tanto, anche se a Salerno non mi sembra ci sia un palazzetto pronto ad ospitare una squadra di A2”. Per quanto riguarda le strutture sportive, Longobardi dichiara: “Con i commissari a Scafati abbiamo raggiunto un accordo per l’utilizzo del Palamangano, pagando un canone per quanto riguarda il fitto degli uffici e della sala stampa e pagando 81 euro all’ora per gli allenamenti e l’utilizzo del campo da gioco. Ci sono problemi di vario genere, la struttura sarebbe un po’ da mettere a posto però stiamo cercando di trovare un accordo con i commissari per capire come procedure in futuro per una gestione più diretta”.
Per quanto concerne il percorso giovanile della Givova Scafati, Longobardi afferma:” Il progetto va avanti con la Pro Loco che da sempre è la squadra che fa il settore giovanile con noi e poi abbiamo questa società satellite, la Virtus Scafati, che è un po’ il nostro secondo club che fa giocare i giovani e partecipa ad un campionato di livello come quello di serie B”. Il patron Longobardi conclude affermando che l’obbiettivo della squadra è quello di arrivare tre le prime 4/5 posizioni, cercando di raggiungere i playoff per il salto di categoria in serie A1. Anche il presidente della Jolly Animation Pallacanestro Salerno, Mimmo Sorgente, fa il punto della situazione: “In questo momento il movimento della pallacanestro è sicuramente molto attivo perché il fatto che a Salerno ci sia una società che faccia la serie B, un’altra che faccia la C Gold e poi ci siano altre società minori, è comunque un grande segnale di vivacità, c’è grande fermento in città, c’è sicuramente grande attenzione verso il mondo del basket”. Sempre il presidente Sorgente si sofferma sulle condizioni delle strutture utilizzate dalle squadre: “La situazione dell’impiantistica sportiva a Salerno è nota a tutti e il palazzetto a Matierno resta un punto di riferimento. Per quanto riguarda l’allenamento, non ci sono stati grossi problemi per le prime squadre ma c’è una situazione dell’edilizia scolastica davvero imbarazzante, le strutture vengono lasciate senza manutenzione e spesso, le società, devono occuparsi anche di quest’ultima. Noi abbiamo reso omologabile l’unico campo a Salerno dove si può giocare fino alla serie B, la palestra di Monticelli, che quest’anno abbiamo lasciato alle altre società proprio per lo sviluppo del basket in città, in un’ottica di collaborazione anche con le squadre minori”.
Il presidente Mimmo Sorgente si pronuncia poi sul progetto giovanile della Jolly Animation Pallacanestro Salerno: “Per quanto riguarda il settore giovanile, noi abbiamo una società satellite che è la Scuola Basket Salerno, impegnata da anni nei campionati di Eccellenza, quest’anno c’è stata anche una collaborazione con la Virtus Arechi e poi abbiamo avviato una collaborazione con il Basket Canossa che è presente da anni sul territorio. L’obiettivo è sempre lo stesso, ci siamo sempre contraddistinti per aver dato spazio ai giovani ed infatti ci sono tanti salernitani che con noi sono arrivati in prima squadra”. Infine, un commento sui propositi della Jolly Animation Pallacanestro Salerno: “Sicuramente l’obbiettivo è quello di centrare i playoff, noi in tre anni siamo riusciti a raggiungere la C Gold, quest’anno siamo una neopromossa, abbiamo allestito una squadra rinnovata in gran parte, vogliamo sicuramente far giocare i giovani però allo stesso tempo vogliamo arrivare a giocarci i playoff perché quest’anno con la C Gold si ha la possibilità di accedere direttamente alla serie B”.