di Enzo Sica
<Un impegno da non sottovalutare che è stato davvero notevole nel momento in cui si dovevano consegnare due tra gli impianti sportivi cittadini che aspettavano la riapertura da un pò di tempo come il Rinaldo Settembrino e Alcide De Gasperi. E che stiamo portando a termine in pochissimo tempo. Il presidente della commissione sport del Comune di Salerno, Rino Avella, da anni impegnato in questo settore dove si da tanto da fare per i tanto auspicati miglioramenti si pavoneggia dietro questi due impianti chiusi per lavori ma ormai quasi pronti per essere consegnati e, quindi, riaperti al pubblico. <Diciamo che dopo un po ‘ di tempo di attesa, utilizzando i P.I.C.S. che sono contributi ai quali potevamo attingere proprio per completare questi impianti abbiamo cercato in tutti i modi di renderli utilizzabili. Ed i campi di gioco sono stati rifatti, utilizzando materiale di ultima generazione, grazie anche alla Regione Campania che è stato un ente importante che ci ha dato una grossa mano proprio per questi impianti. Ma, presidente Avella, potevano essere aperti prima non crede anche per evitare disagi che ci sono stati? <Con un eufemismo dico una cosa banale: non potevamo presentarci con un vestito nuovo (il terreno di gioco) e le scarpe rotte (docce e servizi igienici non idonei). Dunque i tempi si sono leggermente allungati proprio per i servizi da migliorare e aggiungo che se tutti remino in una sola direzione si vedrà come certi imprevisti possono essere superati. Dunque posso tranquillamente dire che la prossima settimana possiamo senz’altro procedere alla riapertura dei due impianti citati> Con grande gioia delle famiglie che possono riportare i loro bambini ad usufruire di questi impianti comunali con le scuole calcio? Certamente ma in certi casi estremi bisogna anche cercare e magari trovare qualche società privata che possa accollarsi, poi, la gestione degli impianti che richiede un lavoro non indifferente. Trovare in pratica una soluzione per l’affidamento dei due impianti di calcio. Sia il Settembrino che il De Gasperi saranno due gioiellini da preservare ma sono davvero pochi i dipendenti comunali addetti, poi, alla loro manutenzione> Da questi due gioiellini, come dice Avella, tra pochi giorni consegnati ai salernitani passiamo a fare un excursus sugli impianti sportivi cittadini. Ma siamo all’anno zero, presidente? <Non direi, anzi. Stiamo facendo passi da gigante, per restituire dignità anche al nostro caro vecchio Vestuti di piazza Casalbore. Non era più uno stadio dove si potesse praticare il gioco del calcio, la commissione da me presieduta ha trovato una situazione difficile ed anche deprecabile. Ma oltre ad aver apposto targhe per tanti illustri salernitani che ci hanno lasciato ma che hanno dato molto soprattutto al calcio abbiamo fatto appello al presidente De Luca per dare una mano allo stadio della sua città. Lo ha fatto per il Collana di Napoli, lo farà anche per lo stadio di Piazza Casalbore. E sono convinto che nel progetto che ci sarà per Arechi e Volpe da qui a pochi mesi sarà inserito anche il Vestuti> Ma per altre discipline, presidente? <Certo perchè non dimentichiamoci di pallavolo, scherma, arti marziali, boxe che possono trovare posto nelle palestre cittadine che ci sono. Inoltre una rinfrescata e anche un allenamento che la Salernitana potrà fare nel suo vecchio stadio nel centro della città potranno anche riqualificare l’impianto> Per non parlare poi della piscina Vitale ed anche del Palatulimieri? Impianti che saranno anche loro migliorati del tutto. Si affretta a dire subito Avella La piscina Vitale a Torrione ha i suoi anni di vita, è chiaro. Spesso le caldaie rendono difficili gli allenamenti, vale a dire non funzionano. Bisogna fare la scelta di un impianto di areazione. La piscina con la tendo struttura va bene ma deve essere migliorata. Penso che con il recupero anche dei soldi che ci devono le società morose ma i contributi che sta dando la Salernitana per la vendita della convenzione dei biglietti prevista per le gare casalinghe (che è il 6,50%) possiamo dare una buona mano al miglioramento di questo impianto ed anche per il Palatulimieri. Veda stiamo facendo passi da gigante noi della Commissione sport del Comune soprattutto per la costruzione del Palazzetto dello sport. Siamo una città di mare, non possiamo procedere con rattoppi ma dobbiamo rinnovare il tutto. I lavori attualmente previsti serviranno anche per organizzare, poi, future manifestazioni nazionali ed internazionali che la nostra città merita di acquisire>. Ma dovrà anche esserci sinergia tra il pubblico ed il privato, non crede se si vogliono raggiungere risultati apprezzabili? <Lo abbiamo già messo in preventivo noi della Commissione dello sport del Comune. Un impegno in maniera umile ma determinata per garantire ai nostri giovani un futuro più apprezzabile negli impianti sportivi. Tenga conto che le palestre scolastiche comunali le abbiamo consegnate già, in grande accordo con la Pubblica Istruzione. E non è roba di poco conto. Quindi…>
