di Monica De Santis
“Il ministero dei Beni culturali ha approvato il progetto di 20 milioni di euro per il Comune di Sanza contro lo spopolamento per fare attività, economiche, turistiche, culturali”. Anche se la notizia non è nuova, ieri pomeriggio, nel corso della consueta diretta del venerdì, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha voluto ricordare l’importante finanziamento che il ministero ha destinato al piccolo centro salernitano, che come altri 20 borghi rientra nel progetto di recupero, riqualificazione e ripopolamento dei Borghi italiani. Un piano di Resistenza e Resilienza, voluto fortemente da Franceschini, per rilanciare quei luoghi piccoli, caratteristici e distintivi del Paese, da tempo colpiti dal processo di spopolamento e abbandono e che senza un intervento serio e mirato nel giro di pochi anni potrebbero diventare luoghi fantasma. Sanza è stato il comune che la Regione Campania ha indicato al Ministro della cultura, che aveva chiesto ad ogni presidente di indicare un borgo sul quale dover intervenire con i fondi, 420 milioni di euro, del Pnrr. Oltre alla scelta del borgo, il Governatore ha dovuto presentare un progetto per il recupero del patrimonio storico artistico di questo luogo meraviglioso oltre che indicare la vocazione specifica su cui si dovrà puntare per il piccolo centro, ubicato al confine con la parte orientale del Cilento, che oggi conta meno di 2mila abitanti.