di Filippo Attianese
NOCERA INFERIORE. Una vita da mediano, oltre cento presenze in rossonero tra campionato e coppe e la fascia da capitano indossata per due stagioni. Dario Rocco è stato uno dei protagonisti della storia della Nocerina, pur ritrovandosi nella rosa molossa in annate difficili. Annate nelle quali i rossoneri si barcamenavano tra conti in rosso e faticose rincorse salvezza in Serie C2. Eppure il centrocampista partenopeo è rimasto nel cuore dei tifosi per la grinta e l’applicazione mostrata in ogni partita giocata in rossonero, diventando uno dei beniamini del San Francesco. Lo stesso stadio in cui Domenica prossima arriverà da avversario. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, infatti, Rocco ha cominciato la carriera di allenatore, sedendo sulle panchine delle giovanili di Paganese ed Avellino; quest’anno l’avventura nel calcio dei grandi, alla guida del Sorrento Calcio, una squadra reduce da due retrocessioni consecutive. Sarà proprio la compagine costiera (da non confondere con la capolista FC Sorrento) ad affrontare i molossi domenica pomeriggio, in una sfida importante per entrambe le compagini. L’undici di Dario Rocco dovrà cercare la svolta dopo le due sconfitte consecutive maturate nelle prime due giornate di campionato; i molossi non potranno fare regali all’ex capitano dopo il mezzo passo falso di Palma Campania. Ed in campo potrebbe esserci un altro ex capitano della Nocerina, candidato a diventare anche il prossimo capitano del Città di Nocera. Si tratta ovviamente di Vincenzo De Liguori, tornato a lavorare col gruppo a pieno regime dopo l’inizio a scartamento ridotto. Il mediano di Ponticelli non è ancora in condizioni ideali ma potrebbe giocare uno spezzone di match contro i costieri, anche per ritrovare la gamba giusta ed il ritmo partita e dare alla squadra la scossa psicologica che è mancata in queste prime uscite.