. «Gli elettori della Destra e della Sinistra traditi da un matrimonio politico senza futuro, siglato nel nome di poltrone ed interessi da parte di forze estranee alla nostra città. Poltrone e promesse come regalo di nozze di un matrimonio combinato da De Luca». Così Giovanni Moscatiello, candidato sindaco uscente, definisce l’alleanza tra Esposito e Valiante in vista del ballottaggio di domenica 8 giugno.
«Ecco chi sono i veri traditori di Baronissi – sottolinea – chi è disposto a tutto, come il Pd, pur di eliminare il nemico e tradisce i suoi elettori per abbracciare la Destra. Ricordo a tutti i cittadini che fu proprio Cosimato, oggi con Valiante, a cacciare Esposito dal governo nel 2008 facendo cadere l’amministrazione. Oggi si ripropone lo stesso scenario, con il Pd di Valiante che rinnega se stesso e stringe un accordo con la Destra di Esposito alle spalle dei cittadini, senza un programma ma tenuto insieme da interessi di potere. Dopo essersi denigrati ed offesi per tutta la campagna elettorale, oggi si ripropongono insieme sotto la bandiera dell’inciucio, mettendo da parte il bene comune ed il futuro della città».
«A quest’inciucio rispondiamo con la volontà di continuare il rinnovamento, di idee e di uomini. Rispondiamo con i 50 alloggi popolari, alcuni dei quali già in costruzione, che verranno assegnati in 5 anni e con un piano sociale che prevede la detrazione totale delle tasse per le famiglie più indigenti. All’interesse particolare di loro due, noi rispondiamo con l’interesse generale della città: il bene comune».