Insieme per valorizzare la qualità delle materie prime della tradizione salernitana: con questo spirito l’Associazione Cuochi Salernitani ed il Pastificio Setaccioro hanno avviato un’interessante collaborazione per la realizzazione di piatti e ricette mediante la maestria e la professionalità degli chef aderenti all’associazione provinciale presieduta dal professor Luigi Di Ruocco e la genuinità della pasta artigianale prodotta da Sara De Luca nel laboratorio di Cava de’ Tirreni. «Come Associazione siamo aperti ai produttori di eccellenze che, grazie al loro lavoro, esaltano il territorio e valorizzano il ricco patrimonio gastronomico, culturale e paesaggistico che lo caratterizzano», commenta Luigi Di Ruocco, Presidente dell’Associazione Cuochi Salernitani. «Ed il Pastificio Setaccioro – continua Di Ruocco – con la sua laboriosità, utilizzo di tecniche artigianali di produzione di pasta e ricorso alla trafilatura in bronzo, è un valido esempio di azienda votata al rispetto del territorio e di tutto ciò che di buono, ed al meglio, lo può rappresentare». «Con amore, passione e rispetto delle antiche tecniche artigianali, curiamo in maniera meticolosa le varie fasi di produzione di pasta artigianale – spiega Sara De Luca, titolare del Pastificio Setaccioro – Impieghiamo solo pure semole di grano duro italiano, una materia perfetta che ci consente di ottenere un prodotto di altissima qualità. La nostra pasta è interamente trafilata al bronzo e due sono le caratteristiche che maggiormente la identificano: la rugosità, garanzia di qualità e che permette un ancoraggio forte del sugo, ed il colore che, derivando dalla lavorazione artigianale, ne certifica l’autenticità». Connubio tra tradizione e spirito innovativo: è questo, dunque, il Pastificio Setaccioro, che grazie alla disponibilità del Presidente Luigi Di Ruocco e del Vice Presidente Vicario Ciro D’Elia, ha trovato nella maestria degli chef dell’Associazione Cuochi Salernitani, Giuseppe Zaccaria, Benedetto Zaccaria e Sirio Naddeo, un valido supporto per la realizzazione di tre ricette, composte con l’integrazione di prodotti tipici del territorio e pasta artigianale Setaccioro. “Calamarata Setaccioro con torzelle (presidio Slow Food), filetti di acciughe, pecorino e polvere di finocchietto”, “Candele spezzate Setaccioro su crema di patate al pepe Szechuan, calamaretti nostrani e granella di nocciole di Giffoni” e “Spaghettoni alla chitarra Setaccioro con seppie e cime di rapa”: questi i tre piatti preparati rispettivamente dallo chef patron del ristorante “Dal Pescatore” di Vietri sul Mare, Giuseppe Zaccaria, e dai suoi aiutanti chef Benedetto Zaccaria e Sirio Naddeo, presso il ristorante sito nella splendida cornice della Costiera Amalfitana. La collaborazione tra le parti prevederà anche un insieme di future iniziative, volte sempre ad esaltare le eccellenze gastronomiche ed a scoprire i sapori genuini dei prodotti che caratterizzano il territorio salernitano, quale patria della Dieta Mediterranea.
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