Ha preso ieri il via il festival di Musica Contemporanea del Conservatorio “G. Martucci” di Salerno
Di Olga Chieffi
Con la masterclass di Pierluigi Billone è iniziato ieri mattina il festival di Musica Contemporanea “Punti di Ascolto” organizzato dal Conservatorio “G.Martucci” di Salerno e coordinato dal M° Giancarlo Turaccio. Il suono è la mia materia è il titolo della masterclass nel corso della quale, il compositore presenterà alcune delle sue opere recenti, tra cui Mani Long per 18 solisti e Face per voce ed ensemble evidenziando i processi di trasformazione e deformazione continua e organica del materiale sonoro, modulato attraverso situazioni liminali di instabilità ritmica, dissolvenze verso il silenzio ed eccessi energetici improvvisi: una metamorficità costante che rende le opere del compositore quali degli organismi viventi e il suo linguaggio musicale una comunicazione dall’impatto fisico oltre che mentale. Da mercoledì 10 maggio, ci si sposterà, invece nella Chiesa di Santa Apollonia ove alle 19, 30 verrà inaugurata l’Installazione Hidden Soundscape_studio#2/Happening ideata da Phonesthesia composta da Dario Casillo e Cristian Sommaiuolo. Un sistema di elettrocalamite diffonde nello spazio intorno all’opera alcune registrazioni del paesaggio sonoro della città di Napoli sotto forma di onde elettromagnetiche. L’esplorazione uditiva dello spazio circostante è una metafora performativa alla ricerca delle sorgenti sonore nascoste del silenzio assordante della città. A seguire, alle ore 20,30 il concerto del violinista Marco Fusi, dal titolo Equilibri, con opere di Franco Donatoni, Salvatore Sciarrino e il Cerchio da Equilibrio di Pierluigi Billone. Il giorno successivo, il solista terrà a sua volta un seminario sulla recente espansione delle tecniche strumentali relative al violino e alla viola, offrendo sia indicazioni pratiche che considerazioni relative alle necessità estetiche che hanno reso possibile e necessario lo sviluppo di nuovi orizzonti strumentali; particolare attenzione verrà dedicata a casi emblematici di autori come Lachenmann, Billone, Sciarrino, Scelsi, Cendo e alle differenti scelte nozionali di dette tecniche. Il concerto serale saluterà il debutto del Martucci Contemporean Ensamble, con Eleonora Claps voce Simone Mingo flauto, Roberto Giordano clarinetto, Sara Rispoli violino, Antonio Amato violoncello unitamente al SonicOverLoad Trio, che schiererà Pietro Lama, Cristian Sommaiuolo e Dario Casillo laptop e electronic devices. Le formazioni eseguiranno musiche di Giovanni Pepe, Flavio Gioia Cuccurullo, Niccolò Castiglioni, Aldo Pessolano, Raffele Esposito, Luigi Rago, Franco Donatoni, Steven Blake, Giuseppe Maiellano. Giornata finale il 12 a partire dalle ore 16, nella Chiesa di Santa Apollonia con il seminario di Gianluca Ruggieri, “La Musica e…eventualmente altro”un’analisi di alcune delle metodologie di lavoro applicate al repertorio contemporaneo legate all’esperienza degli ensemble Ars Ludi e Ready-Made e di Gianluca Ruggeri: training ritmico, l’uso di tecniche non convenzionali, drammaturgia del gesto e del movimento. Per chiudere con il concerto “Un passo prima del silenzio”con protagonisti il Ready-made Ensemble e Ars Ludi esecutori di una scaletta racchiudente due degli aspetti peculiari che connotano la scrittura musicale contemporanea, saziando tra David Lang a Rodney Sharman, sino a Giorgio Battistelli, Gerard Grisey, Mauro Cardi e Morton Feldman.