Agropoli, tante le interrogazioni e le richieste della minoranza in vista del consiglio comunale - Le Cronache
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Agropoli, tante le interrogazioni e le richieste della minoranza in vista del consiglio comunale

Agropoli, tante le interrogazioni e le richieste della minoranza in vista del consiglio comunale

di Arturo Calabrese

Si prospetta interessante il terzo consiglio comunale dell’era Mutalipassi ad Agropoli. I consiglieri di minoranza, infatti, hanno presentato varie interrogazioni alle quali l’amministrazione dovrà rispondere. Viabilità, sicurezza, scuole, energia, società, imprenditoria e comunicazione sono i temi oggetto delle richieste dei rappresentanti della minoranza.

Raffaele Pesce, “Liberi e Forti”

Si comincia dalla scuola e dalla situazione della “Mozzillo”, elemento toccato anche da altri consiglieri: il Comune, avendo in dotazione alcuni spazi all’interno della struttura ed utilizzandoli per il nido, ha deciso di spostare degli studenti in un’altra scuola. «Alla luce della costruzione di un asilo nido comunale – argomenta Pesce – credo che la situazione andava gestita diversamente. L’amministrazione riveda le decisioni ricercando una situazione ottimale per i piccoli e per le famiglie». Un’altra interrogazione è basata sull’area archeologica del Sacco e Pesce chiede all’intero consiglio di votare e deliberare una richiesta al Ministero competente affinché riprenda gli scavi e rendendo fruibile la zona. Si passa, poi, alla sicurezza in città: «Credo che le strutture sportive debbano essere opportunamente recintate al fine di evitare atti di vandalismo e debba essere altresì potenziata la videosorveglianza». A ciò, si aggiungono una serie di osservazioni rivolte al sindaco Roberto Antonio Mutalipassi: «Nella sua duplice veste di capo dell’amministrazione e di ufficiale di governo – scrive – se non fosse accorto, la invito a voler prendere atto di quanto succede nelle notti agropolesi: esplosioni di fuochi d’artificio non autorizzare e pericolose, circolazione di motociclette dotate di marmitte inalterate o inefficienti che disturbano la quiete pubblica e usano le strade cittadine del centro e delle periferie come motodromi, comportamenti vandalici ed atti teppistici ed/o delinquenziali, gravi fatti delittuosi ed/o in fase di accertamento come furti e incendi di imbarcazioni. Oltre a predisporre un servizio straordinario di pattugliamento del territorio della polizia locale – aggiunge – chiedo di esporre quanto fatto e quanto si intenda fare in materia di ordine pubblico, sicurezza e vivibilità».

Massimo La Porta, “Destinazione Agropoli”

Anche La Porta si concentra sulle scuole e chiede che venga istituito un tavolo tecnico tra Comune e istituzioni scolastiche: «Il fine ultimo – scrive – è di assicurare la massima efficacia ed efficienza alla pianificazione e programmazione dell’edilizia scolastica, così da ottenere un raccordo politico-gestionale tra le scuole e Palazzo di Città. Chiedo che tale organo sia composto dal sindaco, dall’assessore al ramo, dai capigruppo delle forze politiche presenti nel consiglio comunale o loro delegati, dai responsabili delle aree lavori pubblici, dai dirigenti scolastici e dai presidenti del consiglio d’istituto, di ogni istituzione scolastica presente in città».

Elvira Serra, “Città Futura”

Serra concentra gli sforzi sulla questione energetica e sulle difficoltà che stanno incontrando imprese e famiglie per gli spropositati aumenti in bolletta: «Venga organizzato un tavolo tecnico per porre in essere quante più soluzioni o iniziative per contrastare il caro energia e aiutare famiglie e aziende provate dall’aumento delle bollette. I tempi sono stretti e all’orizzonte si stagliano razionamenti energetici. Chi di dovere – conclude la richiesta – inizi a riflettere su come andare incontro ai propri cittadini».