di Arturo Calabrese
A Natale, si è tutti più buoni. Antico, ormai, è questo adagio e nei giorni festivi legati al 25 di dicembre, si moltiplicano le iniziative solidali, organizzate anche dalle amministrazione comunali. Giornate di gioia o anche qualche momento conviviale trascorso tra un brindisi e una fetta di panettone. Agropoli non fa ovviamente eccezione, ma ci sono delle foto che non sono passate inosservate. In due distinti momenti, infatti, due esponenti della minoranza consiliare si sono fatti ritrarre insieme all’attuale maggioranza ed in particolare in compagni di personaggi politici aspramente criticati solo qualche mese fa. È il caso di Elvira Serra e di Bruno Bufano. Durante il consueto brindisi augurale di fine anno al comune tra amministratori e dipendenti, è saltata all’occhio della popolazione la presenza della prima. Un qualcosa di assolutamente legittimo, ma se si parla di coerenza e se si tenesse davvero fede agli ideali, sorrisi e baci in posa per le foto ricordo non dovrebbero esserci. Un assioma che accomuna molti agropolesi ed in particolare gli elettori dell’ex candidata a sindaco Serra e del già candidato consigliere a sostegno di Massimo La Porta Bufano. Chi ha votato i due, ma anche chi ha preferito altri candidati diversi da chi ha poi vinto, lo ha fatto per cercare un’alternativa alla politica che da decenni ormai guida e amministra Agropoli. Gli elettori si sono sentiti ovviamente traditi, anche perché sembrerebbe che Serra e Bufano siano oggetto di corteggiamenti da parte dell’amministrazione e sembrerebbe anche che gli stessi stiano per cedere al canto della sirena Mutalipassi. Queste voci sembrano essere confermate da un’altra foto che, in effetti, appare ancor più particolare alla luce dei presenti e delle parole dette in campagna elettorale a maggio e giugno scorsi. Al cineteatro De Filippo, il locale Partito Socialista Italiano ha organizzato una serata di raccolta giocattoli da donare ai meno fortunati. Piccola parentesi: ad oggi, sarebbe più necessario per il partito di Enzo Maraio che la beneficenza sia fatta per loro stessi dato che le casse sono in profondo rosso. Tornando alla serata, nella sala d’ingresso del teatro era presente l’amministrazione comunale al gran completo e l’ormai immancabile Franco Alfieri. Qui, Elvira Serra e Bruno Bufano non hanno fatto sentire la loro mancanza e quindi via di foto ricordo insieme a chi è stato più e più volte tacciato di mala politica.
Calciomercato?
I due eventi sono prove di avvicinamento tra i due e la maggioranza? Serra e Bufano sono pronti a passare dall’altra parte della barricata? Parrebbe proprio di sì, soprattutto se si pensa che a febbraio il Tar potrebbe decidere per un clamoroso ritorno alle urne e quindi Mutalipassi e compagnia (e Franco Alfieri) potrebbero aver bisogno di nuovi alleati per poter confermare la vittoria e battere un sempre più forte, seguito e preparato Raffaele Pesce. Difficilmente, però, l’elettorato seguirà tali scelte, anche perché l’impopolarità di Mutalipassi e dei suoi cresce sempre di più.
Le reazioni
Molto piccate sono state le reazioni di alcuni esponenti della maggioranza che hanno risposto ad una pubblicazione satirica sui social. A parlare è Franco Di Biasi, il presidente del consiglio, che accusa la stampa, pratica ormai diventata consuetudine da parte chi oggi amministra la città: «Purtroppo fare qualche like in più è più importante di tante altre cose – ha scritto – ma capisco giornalisti che devono pur scrivere qualcosa». Un perfetto riassunto, questo, della concezione che Palazzo di Città ha della stampa. In ogni caso, si aspettano sviluppi.