di Andrea Pellegrino
La ceramica di Vietri sul Mare perde un altro suo pezzo importante. Da ieri mattina la comunità vietrese si è stretta intorno alla famiglia Apicella per la perdita di Benvenuto, uno più vecchi maestri ceramisti del territorio. A gennaio del 2016 la sua attività era stata omaggiata con il premio “Le vite e la ceramica”. Quella di Benvenuto Apicella, è stata una vera e propria vita dedicata alla ceramica. A quindici anni inizia il suo percorso creativo, all’interno della ceramica Avallone; da lì, poi, l’ingresso alla “Pinto” dove è rimasto per quarant’anni. Si racconta che sia stato il primo ad utilizzare a Vietri sul Mare la tecnica della serigrafia applicata alla ceramica. La sua è una “famiglia d’arte”: nel laboratorio “Il vasaio vietrese”, con il fratello Raffaele ed il nipote Benvenuto proseguiva la sua attività, tramandando i suoi preziosi consigli alle nuove generazioni. «Un modello ed un punto di riferimento – racconta Franco Raimondi – porto come me l’affetto e l’aiuto che non mi ha fatto mai mancare fin da bambino. Quanto sapeva che un ragazzo aveva bisogno di lavorare, lui lo aiutava ad entrare nei laboratori di ceramica. Gli insegnava il mestiere, era un generoso».