di Monica De Santis
“Per la giornata di oggi, martedì 11 gennaio, il servizio mensa e il tempo prolungato saranno sospesi per tutte le scuole dell’infanzia, elementari e medie del comune di Salerno”. A comunicarlo l’assessore alla pubblica istruzione Gaetana Falcone, che fa sapere anche che al momento le scuole cittadine di ogni ordine e grado rimarranno aperte. Decisione quella della Falcone apprezzata dai gruppi contrari alla Dad, un po’ meno da chi vorrebbe vedere le scuole chiuse per paura che i propri figli si possano contagiare. Decisione che non ha trovato il consenso neanche tra gli studenti. Già ieri mattina molte classi dei licei Severi, Da Vinci, Genovesi e Focaccia non sono entrate come forma di protesta contro un ritorno a scuola non sicuro. Gli studenti hanno aderito di fatto allo sciopero delle scuole superiori organizzato in tutta la Campania e che ha visto l’adesione di oltre una cinquantina di scuole, tra queste anche l’Istituto Ferrari di Battipaglia. Sciopero che sembra proseguirà anche nella giornata di oggi. Sembra infatti che molti degli studenti abbiamo fatto richiesta ai loro rispettivi dirigenti scolastici di poter far lezioni in Dad. Alcuni presidi non hanno accolto la richiesta dei ragazzi, mentre altri sembra che abbiamo detto di si, ma comunque i ragazzi risulteranno assenti. Condizione questa, che sembra che gli stessi studenti abbiamo accettato, pur di non tornare in classe con la paura del contagio. Quello che i ragazzi chiedono è di far passare il picco di contagi e anche l’eccessivo freddo che in questi giorni si sta abbattendo su Salerno, visto che molte scuole non sono dotate di sanificatori d’aria in tutte le classi, per consentire il ricambio d’aria si vedono costretti a stare in classe con le finestre aperte, questo sta a significare che si ritrovano esposti anche a raffreddamenti che potrebbero trasformarsi in influenza. Insomma, anche la giornata di oggi si presenta con numerosi assenti soprattutto nelle scuole superiori e la protesta a sembra che sia destinata a proseguire ancora per molti altri giorni.