di Erika Noschese
Il Psi apre ad Azione. Il segretario nazionale dei socialisti ha infatti incontrato Carlo Calenda, fondatore del movimento politico per “per avviare un dialogo concreto e costruire in Italia la prospettiva di un centro sinistra plurale e riformista, che tenga insieme le forze laiche, ambientaliste, europeiste, liberali e socialiste”. Un primo banco di prova importante saranno le prossime elezioni amministrative, dove – ha spiegato il numero uno del partito socialista italiano – occorre che il centrosinistra faccia un salto di qualità, recuperi credibilità, metta in campo candidati autorevoli e politiche concrete di rilancio per rispondere alle sofferenze delle famiglie e alle difficoltà delle imprese e dei lavoratori”. Un disegno nazionale che potrebbe essere riportato anche sul piano locale: Azione potrebbe dunque scegliere di sostenere il centrosinistra per portare avanti questa unione con i socialisti ma al momento tutto sembra ancora da definire. La priorità resta il piano nazionale anche in vista delle Politiche.