di Rosa Coppola
Ginecologo dell’ospedale nocerino rivendica una stanza nel reparto e dà in escandescenze in Direzione: dà a calci nella porta dell’Ufficio del direttore amministrativo facente funzione e, una volta individuato, tenta di aggredirlo. Bloccato dai presenti, scaraventa a terra un medico della Direzione sanitaria, che si ritroverà con il menisco rotto.
Scene a dir poco spiacevoli si sono vissute ieri nel primo pomeriggio nell’ospedale nocerino Umberto I dove un ginecologo, non dipendente, si è reso protagonista di una vicenda disarmante.
Cerchiamo di ricostruire quanto accaduto. Il camice bianco, insieme ad un collega-dipendente, si reca in Direzione, al piano terra dell’ospedale, convinto e deciso a rivendicare una stanza che, pare, sia al momento occupata da amministrativi.
Ora, non entrando nel merito della richiesta, lecita o meno, pare resti la causa scatenante dell’episodio sconcertante.
Il ginecologo inizia a dare calci nella porta dell’Ufficio di Francesco Buoninconti, direttore amministrativo facente funzione; nessuno apre perchè, si scoprirà dopo poco, che il manager non è presente. E’ nella stanza attigua, sta lavorando con alcuni collaboratori. Sente il gran fracasso e apre la porta per capire cosa stia accadendo. In un attimo si ritrova una furia umana che cerca di aggredirlo. Buoninconti resta immobile. I suoi collaboratori intuiscono le intenzioni del medico e intervengono per bloccarlo. Fa lo stesso Gaetano Aprea, medico, della Direzione sanitaria che nel tentativo di fermare il collega ha la peggio. Finisce violentemente sul pavimento.
Conclusioni del pomeriggio di ieri. Aprea va in pronto soccorso e, successivamente, si sottopone a risonanza magnetica che decreterà la rottura del menisco. Per fortuna, la schiena sta bene. Il ginecologo viene allontanato. Buoninconti, sotto choc, viene chiamato ad horas a Salerno, in direzione generale, all’Asl Salerno per spiegare l’accaduto.