Clima sempre più teso in casa Salernitana. All’indomani dell’annuncio della presentazione ufficiale del neo tecnico granata Fabrizio Castori, programmata per domani mattina alle ore 11 all’Arechi, è arrivato il dietrofront della società la quale, nel tardo pomeriggio di ieri, ha diffuso un comunicato ufficiale sul proprio sito web nel quale è stato annunciato il posticipo della conferenza stampa a data da destinarsi. Questo il testo del comunicato: “ L’U.S. Salernitana 1919 informa che la conferenza stampa di presentazione del mister Fabrizio Castori, in programma giovedì 20 agosto, è stata posticipata a data da destinarsi”. Una marcia indietro, arrivata nel giro di nemmeno 24 ore, che ha lasciato interdetti tifosi ed addetti ai lavori. Ma qual è la motivazione di questo improvviso cambio di programma? La società in serata ha fornito la sua versione ufficiale sempre sul proprio sito web: “Con riferimento alle numerose richieste pervenute a seguito dell’annullamento della conferenza stampa di presentazione di mister Castori, l’U.S. Salernitana 1919 precisa che per effetto dell’emergenza Covid-19 la corrente stagione sportiva 2019-2020 si concluderà il 31 agosto 2020 e, pertanto, si è ritenuto opportuno rinviare eventuali presentazioni e/o conferenze di tecnici o calciatori ancora contrattualmente legati ad altre società. Inoltre, per cause non dipendenti dalla Società, non è stato possibile applicare il protocollo sanitario in tempo utile per effettuare la conferenza nel rispetto della normativa vigente in materia. La U.S. Salernitana 1919 si scusa per il disagio creato e confida nella comprensione degli addetti ai lavori e della propria tifoseria”. Una risposta ufficiale seguita alla ridda di voci che si era fatta largo, con un’altra versione, naturalmente non confermata dalla società granata, secondo la quale, dietro l’annullamento della presentazione di Castori ci sarebbero motivi di ordine pubblico. Lunedì sera, infatti, subito dopo l’annuncio della prima conferenza stampa del nuovo allenatore della Salernitana, sul web tanti tifosi granata si erano dati appuntamento all’Arechi per contestare apertamente sia la società che lo stesso Castori. Gli striscioni apparsi nelle ultime settimane contro Lotito e la dirigenza ed il malcontento cresciuto a dismisura subito dopo l’ingaggio di Castori, contestatissimo in questi anni ogni qual volta è tornato a Salerno, sono ulteriori segnali che avvalorerebbero questa ipotesi e che, probabilmente, avrebbero portato la società granata al drastico dietrofront. Una versione smentita poi dalla risposta ufficiale del club arrivata in serata. Il clima però resta incandescente. Zero acquisti, tanti addii, un gruppo assolutamente incompleto in partenza per il ritiro agli ordini di un allenatore sgradito alla piazza, tifosi in aperta contestazione e nessun segnale distensivo o chiarificatore da parte della società che, anzi, si è trincerata dietro un silenzio assordante: insomma, la stagione 2020/2021 sta iniziando nel peggiore dei modi possibili per la Salernitana.
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