Una luminosa mattinata di luglio saluta lo start della campagna elettorale per le regionali a Salerno. Alla sala Moka il parterre è quello delle grandi occasioni: mai il Movimento 5 Stelle ha presentato una squadra più agguerrita e competente di candidati. Erano presenti alla manifestazione ben otto rappresentanti in Parlamento: la senatrice Felicia Gaudiano, Virginia Villani, Luisa Angrisani, Anna Bilotti, luigi Iovino, Cosimo Adelizzi e, naturalmente il deputato salernitano Nicola Provenza. A dare man forte alla candidata presidente Valeria Ciarambino anche il consigliere regionale uscente di Caserta Vincenzo Viglione e il facilitatore regionale, il salernitanissimo Luca di Giuseppe. Alla presenza di tutti i candidati esordisce il Sottosegretario Di Stato al Ministero della Difesa Angelo Tofalo, che apre la presentazione con poche ma eloquenti parole “Pancia a terra e in mascherina ci candidiamo a governare la nostra Regione. “Stiamo lavorando ogni giorno per far uscire l’Italia quanto prima da questa crisi senza precedenti. Noi per fine mese credo che riusciremo a votare un ulteriore scostamento di bilancio se il Parlamento vorra’ approvarlo per poter portare gia’ da settembre nuove risorse per gli italiani che sono in estrema difficolta’”. Prende la parola Valeria Ciarambino, che si presenta ai giornalisti in una veste particolarmente agguerrita, snocciolando i punti salienti della campagna elettorale. La Ciarambino sogna una Provincia di Salerno presto “de-Deluchizzata”, auspicando per i salernitani un destino diverso dai cugini avellinesi, che si trovano oggi a fare i conti con un novantenne abituato ancora a dettar legge sul loro territorio. Ma ne ha anche per Stefano Caldoro, il candidato di centro destra anche lui ex Presidente. “Negli ultimi 10 anni la vita dei cittadini non è migliorata, quei due devono andare a casa”. “e poi “ogni anno 3000 giovani vanno via da Salerno e ogni anno si perdono a Salerno 3000 posti di Lavoro, il “Miracolo Salerno” non esiste. Io dico che Caldoro non si è accorto del lockdown, perche’ sta da cinque anni in lockdown. Questo progetto è stato rispedito al mittente, anche dalle forze politiche che sembravano avervi aderito con entusiasmo perche’ hanno messo i sondaggi, prima, del bene dei cittadini. Noi siamo rimasti coerenti e andiamo per la nostra strada”. Parte poi con qualche proposta programmatica, ad esempio in 5 anni 50.000 assunzioni nella pubblica amministrazione campana, che garantisca un ricambio e rinnovata freschezza agli enti che oggi risultano appesantiti da un personale invecchiato e oltremodo impreparato a gestire le sfide della informatizzazione. Si sofferma su progetti di rilancio del territorio, partendo dall’agricoltura fino ad arrivare al turismo, e all’urgenza nel miglioramento della viabilità, soprattutto nelle aree interne “basta con le mulattiere”. Infine La candidata alla presidenza arriva al tema della sanità, suo campo preferito in questi anni di attività in regione. Stop alla migrazione sanitaria fuori regione, basta alle inaugurazioni di ospedali che non funzionano, che sono oltremodo pericolose, via libera alle assunzioni scorrendo le graduatorie già esistenti, e basta con ospedali “scheletri vuoti” che stanno in piedi solo per compiacere i politici locali di turno. Dopo una lunga digressione sui vari dossier che hanno trattato in questi lunghi anni, la parola passa a Michele Cammarano, consigliere regionale uscente eletto nel salernitano e capolista per la nostra provincia. Cammarano si sofferma sulla inconsistenza del Governo regionale uscente in temi di agricoltura e in tema di turismo. Mancano professionalità e a volte, come nel caso dell’agricoltura manca anche un assessore. Cammarano sottolinea quanto importanti siano le infrastrutture e rivendica come un successo della filiera istituzionale del Movimento 5 Stelle la realizzazione dell’aeroporto di Pontecagnano. Ribadisce l’importanza della ricostruzione del tratto ferroviario tra Sicignano e Lagonegro e l’allungamento dell’alta velocità ferroviaria in tutta la provincia salernitana. A seguire vengono presentati tutti i candidati al Consiglio Regionale della provincia di Salerno. Presenti in sala anche i candidati del Movimento 5 Stelle per il Comune di Cava dei Tirreni ed Angri, Benvenuto e Iozzino. Davide Gatto
Categorie
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco