di Erika Noschese
La Lega Salerno continua a perdere consensi e militanti. Nei giorni scorsi, infatti, diversi militanti – anche a mezzo social – hanno annunciato di aver detto “addio” al partito di Matteo Salvini. A suscitare la polemica, la decisione del segretario provinciale Nicholas Esposito di non comunicare al gruppo salernitano l’incontro, tenutosi sabato sera, con il centro destra per la scelta del nome del candidato alla carica di governatore. Al momento, l’unica ipotesi certa sembra essere quella di Stefano Caldoro, fortemente voluta da Forza Italia e dal Cav. Nome che sembra scontrarsi con la Lega che chiede di poter avere la Campania e, di conseguenza, scegliere il nome del candidato che verosimilmente sfiderà il presidente uscente Vincenzo De Luca. Sabato sera il tavolo provinciale organizzato da Fratelli d’Italia a cui hanno preso parte Forza Italia e Lega. Una scelta non condivisa dai militanti che hanno preferito lasciare il partito guidato da Matteo Salvini. Tra questi spicca Giuseppe Vitolo, esponente del Vallo di Diano. “Ho appena comunicato tramite email al partito e al coordinatore che non faccio più parte della lega , nulla contro Matteo Salvini anzi credo ancora in lui ,però il vero problema l’abbiamo a casa nostra vogliono solo pubblicità e poi non accetto lezioni da chi ha votato Mario Monti”, ha infatti dichiarato. E la polemica non sembra fermarsi qui, Vitolo infatti ha annunciato di aver preparato un dossier mirato a “smascherare” il coordinatore provinciale, reo – secondo il militante del Vallo di Diano – di non aver mai condiviso le scelte del partito, per poi fare un passo indietro proprio in virtù della nomina. Ad aver annunciato l’addio al partito anche l’esponente Gabriele Milito, da tempo ormai considerato un dissidente in quanto in aperto contrasto con le logiche e le regole del partito. Intanto, buone notizie in casa Lega: nei giorni scorsi è infatti stato confermato Cristian Santoro in qualità di coordinatore cittadino per Salerno.