di Pina Ferro
Agganciava le ragazzine su Instagram e dopo essersi guadagnato la loro fiducia mandava loro video hard e chiedeva delle prestazioni. In manette è finito un trentenne di Buccino. L’uomo, il cui arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno, Alfonso Scermino, è stato ammanettato dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Salerno. Sono tre le ragazzine individuate dagli investigatori una di esse ha meno di 14 anni. Non solo ragazze Campane. Tra le vittime anche una quattordicenne siciliana. L’arresto è giunto a seguito di una laboriosa attività investigativa portata avanti dagli uomini della Mobile. Messi insieme tutti gli elementi che confermavano il reato, per il trentenne di Buccino sono scattate le manette. Sentito dal Gip, il 30enne ha chiesto di essere aiutato in modo da evitare in futuro di ritrovarsi nuovamente in tali situazioni. A carico del 30enne è stata anche aperta una seconda inchiesta per detenzione di materiale pedopornografico. Il materiale è stato rinvenuto e sequestrato a seguito di una perquisizione.