di Erika Noschese
I navigator campani possono, finalmente, tirare un sospiro di sollievo. Dopo che la giunta regionale non aveva votato a favore dell’accordo con l’Anpal, i vincitori del concorso nazionale sembravano pronti a nuove iniziative di proteste. Nella giornata di ieri però il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo ha annunciato che nei prossimi giorni si procederà alla contrattualizzazione. «La situazione dei navigator della Campania si è sbloccata, quindi Anpal nei prossimi giorni provvederà alla contrattualizzazione», ha infatti dichiarato il ministro al termine di un incontro tenutosi al Forum Pa di Napoli. I 471 navigator selezionati da Anpal per l’applicazione della seconda fase del reddito di cittadinanza in Campania saranno quindi contrattualizzati dall’Agenzia Nazionale per due anni al termine di una lunga querelle di Anpal con la Regione Campania che non ha voluto sottoscrivere la convenzione che avrebbe previsto un’assunzione da parte della Regione stessa. «Non dimentichiamo – ha aggiunto il ministro Catalfo – che il decreto sul reddito di cittadinanza ha previsto un rafforzamento importante sui centri per l’impiego e so che la Regione Campania sta procedendo a un bando per 650 nuovi assunti, che saranno in tutto 1550 nel giro dei prossimi anni fino al 2021». Intanto, esultano i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle. A portare avanti la battaglia la capogruppo regionale Valeria Ciarambino: «E’ una battaglia che non avremmo mai dovuto e voluto combattere, ma la cui vittoria è uno dei risultati più belli che abbiamo conseguito in questi anni come Gruppo regionale. Negare il sacrosanto diritto a un’opportunità occupazionale che questi cittadini hanno ottenuto con lo studio e l’impegno che ci hanno messo, sarebbe stata una negazione dei principi di democrazia che sono alla base del nostro vivere quotidiano – ha detto poi la consigliera pentastellata – Siamo contenti che, grazie all’opera del ministro Catalfo e, prima ancora, del ministro Di Maio, ora queste persone potranno finalmente mettersi al servizio degli oltre 200mila percettori di Reddito di Cittadinanza in Campania. Ora può finalmente partire la fase due anche in Campania. Ora può ripartire nella regione con uno dei più alti tassi di disoccupazione al mondo una delle più rivoluzionarie politiche attive del lavoro nella storia del paese». Soddisfatti anche i vincitori di concorso che, attraverso la loro pagina facebook hanno dichiarato: «Quattro mesi interminabili. Fin dal primo giorno, senza mai arrenderci, abbiamo chiesto alle istituzioni di cooperare ispirando la loro azione al principio della leale collaborazione. Oggi accogliamo positivamente il comunicato di Anpal ma esulteremo solo dopo la firma dei contratti».