di Redazione Cronache
Importante primato per il gruppo Smet, leader europeo nel settore della logistica integrata che soli pochi giorni fa ha assunto la prima donna autista. «Si tratta di un primo passo importante verso l’inserimento nel nostro organico di un numero sempre maggiore di quote rosa», ha dichiarato l’amministratore delegato della Smet, Domenico De Rosa, secondo cui l’azienda si impone di essere un esempio per il settore dei trasporti per superare la disparità di genere: «oggi le donne devono avere libero accesso a una professione che da sempre è considerata appannaggio esclusivo degli uomini», ha aggiunto De Rosa. La prima camionista assunta dall’azienda leader in Europa è l’argentina Dorica Corea, assunta lunedì 17 dicembre. Dopo una prova guida a Torino, Dorica verrà impiegata a Pisa. La donna è nata in Romania 47 anni fa, ha un figlio ed è nonna di due bambini. Ha conseguito le patenti C ed E nel 2007 presso la Scuola Europea di Empoli e, dopo una decennale esperienza di guida, ha scelto di entrare nell’organico del Gruppo Smet, pioniere in Italia non solo del trasporto sostenibile ma anche delle pari opportunità. Ha alle spalle un lungo percorso di lavoro: prima di dedicarsi a questa professione ha infatti lavorato per molti anni presso diverse carrozzerie e pompe di benzina.
«Essere donna autista, soprattutto agli inizi del percorso professionale, può non essere semplice – ha dichiarato Dorica – Non solo per gli orari che mal si conciliano con le esigenze della famiglia, ma anche perché ci sono moltissime cose da imparare: occorre conoscere la segnaletica, saper pianificare il viaggio, saper realizzare piccole manutenzioni, saper coordinare le operazioni di carico e scarico e valutare l’eventuale presenza di danni alla merce». «Non mi sono mai scoraggiata, perché ritengo che le donne abbiano la possibilità e le capacità per affermarsi anche in questo settore. E perché ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada colleghi uomini sempre solidali e disponibili. I loro consigli sono stati molto utili», ha poi aggiunto l’autista.