Conservatorio Martucci, il parcheggio è possibile - Le Cronache
Salerno Attualità Primo piano

Conservatorio Martucci, il parcheggio è possibile

Conservatorio Martucci, il parcheggio è possibile

Ottime notizie per il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno, e in particolare per gli studenti ed il personale attivamente (e quotidianamente) coinvolto nello svolgimento delle attività. Quella che finora sembrava una bagarre senza fine, tra vandali ignoti che hanno spesso e volentieri rigato auto, bucato pneumatici, rotto i finestrini e talvolta anche rubato strumentazione di vario tipo e genere ai poveri malcapitati appartenenti al “Martucci”, sembra dunque essere vicina all’inizio della fine. Proprio ieri mattina l’assessore alla mobilità e all’urbanistica del Comune di Salerno, Mimmo De Maio, accompagnato dal consigliere comunale Massimiliano Natella e “scortati”, entrambi, da una mini-delegazione della Consulta degli Studenti intervenuta già mesi fa per richiamare l’attenzione dell’Amministrazione comunale su un tema importante che aggrava non di poco la già precaria situazione di equilibrio economico vissuta dagli studenti (costretti, spesso e mal-volentieri, a recarsi in Conservatorio in auto poiché i mezzi pubblici non riescono ad offrire un numero adeguato di corse, in particolare per i pendolari, ndr) che oltre al danno di non poter trovare parcheggio facilmente si ritrovano la beffa del danno subìto. Un danno che ovviamente – a parte la denuncia contro ignoti che è possibile registrare presso il Comando dei Carabinieri o della Polizia – nulla dà e nulla toglie ad un sempre crescente numero di atti compromettenti sull’intera area di Canalone. Dopo le prime verifiche del caso, purtroppo solo sommarie poiché gli ingressi direttamente interessati erano bloccati e dunque necessitavano di ulteriori verifiche prima di poter procedere all’ingresso effettivo in quella che verosimilmente potrebbe diventare la nuova area parcheggio che servirebbe sia agli studenti ed al personale docente/amministrativo del Conservatorio sia ai residenti (senza contare il beneficio che ovviamente ne trarrebbe l’Auditorium, una volta avviate ufficialmente le attività, ndr): i primi dati sono però incoraggianti, poiché proprio l’assessore De Maio ha voluto che ci fosse un’accelerazione nell’iter conoscitivo dell’area per ufficializzare il percorso da seguire affinché un’area abbandonata possa diventare fruibile per il sempre crescente numero di studenti conservatoriali, senza scatenare le ire dei residenti di Canalone che si ritrovano auto parcheggiate alla meno peggio (nel migliore dei casi) vista la poca disponibilità di spazi a disposizione. Da un lato, dunque, gli studenti conservatoriali continueranno a mobilitarsi per tenere alta l’attenzione del Comune di Salerno, ed in particolare dell’assessorato direttamente coinvolto nella vicenda, affinché l’area possa finalmente essere servita da un parcheggio che verosimilmente potrebbe ospitare anche un centinaio di automobili, mentre dall’altra parte sarà proprio l’assessore Mimmo De Maio a seguire la vicenda in modo diretto per velocizzare ogni passo dell’iter che potrebbe finalmente risolvere un problema che perdura da svariati anni. A sperarlo, tocca dirlo, sono soprattutto i poveri malcapitati – e sono tantissimi, così come apparso da un report che gli stessi studenti hanno provveduto a consegnare nei mesi scorsi al Comune di Salerno – che si sono ritrovati a dover fronteggiare un atto vandalico già compiuto che fa registrare danni per diverse centinaia di euro. «E quando non ci sono episodi di vandalismo, tocca alle contravvenzioni della Polizia Municipale» commentano, amareggiati, gli studenti presenti al sopralluogo. Il prossimo step potrebbe esserci già nelle prossime settimane, per cui verosimilmente si potranno avere risposte ufficiali sui tempi necessari per la realizzazione di questo intervento già entro la fine dell’anno in corso.

Gli studenti ed il loro report sugli atti vandalici

Ruote bucate, finestrini rotti, strumentazione rubata, collisioni su vari lati dell’automobile o – per i più fortunati – fiancate rigate. Con questi presupposti è partita, nel mese di maggio, la richiesta di attenzioni che la Consulta degli Studenti del Conservatorio “Martucci” ha consegnato nelle mani dell’Amministrazione comunale prima e dell’assessore alla mobilità Mimmo De Maio poi: un numero incredibile di segnalazioni, registrate dalla presidente della Consulta degli Studenti Teresa Ranieri ed al suo “braccio destro” Vittorio Cicalese che, con il supporto attivo degli altri membri della Consulta ha raccolto testimonianze degli studenti ormai demoralizzati ogniqualvolta devono far fronte ad eventuali riparazioni o sostituzioni di interi pezzi delle proprie auto (o, in tanti casi, delle auto di famiglia, ndr), realizzando un report da consegnare al Comune di Salerno per far sì che la situazione diventasse ufficialmente chiara agli occhi dell’Amministrazione. Il segnale non è passato inosservato, perché a tale report si è fatto seguire un elenco di proposte (tra cui il parcheggio, appunto) che avrebbero permesso all’area di Canalone di essere liberata dall’incombenza di un così grande numero di automobili parcheggiate quotidianamente in ogni spazio disponibile, dando anche la dovuta e legittima tranquillità agli studenti ed al personale tutto del Conservatorio. Questa “molla” ha fatto scattare qualcosa, dunque: se il Conservatorio avrà ufficialmente un parcheggio è anche e soprattutto grazie all’impegno dell’attuale direzione del plesso di alta formazione e degli studenti coinvolti in attività direttamente utili alla collettività e non mirate alla mera polemica da stadio.