Erika Noschese
«Sono pronto a dimettermi». A dichiararlo senza mezzi termini l’ex sindaco di Montecorvino Rovella, Egidio Rossomando, in merito alla vicenda portata a galla dagli attivisti del Meet Up Amici di Beppe Grillo Salerno circa la presunta incompatibilità per il doppio incarico degli amministratori coinvolti nella presidenza o nel consiglio dei Gal. «Per me non ci sono problemi, domani mattina posso fare subito una comunicazione per rassegnare le dimissioni», ha poi aggiunto l’ex primo cittadino pronto – dunque – a rimettere il suo incarico all’interno del consiglio del Gal Irno Monti Picentini. Ad aver già presentanto, invece , l’autocertificazione prevista dal decreto legge 39/2013, Gianfranco Valiante, sindaco di Baronissi e componente del Gal Irno Cavese “Terre e Vita”: «Sono nel Cda ed ho una carica assolutamente compatibile con la carica di sindaco – ha detto Valiante – Ho già fornito l’autocertificazione circa due mesi fa, in pec al Gal». A sollevare la questione, qualche tempo fa, il consigliere regionale del Psi, Enzo Maraio che aveva presentato un’interrogazione consiliare a risposta scritta proprio circa la criticità per la candidatura dei progetti con una risposta chiara da parte del governatore De Luca che sosteneva la necessità di una verifica da effettuare di volta in volta, per ogni specifico caso anche in base all’incarico conferito. «I 5 Stelle continuano a fare tanta ammuina per nulla su una questione che, grazie anche ad una mia interrogazione a risposta scritta indirizzata nello scorso mese di aprile al presidente Vincenzo De Luca, è stata risolta con la produzione immediata da parte della Regione Campania e del direttore Filippo Diasco di una risposta chiarificatrice e di un modulo sulla dichiarazione di incompatibilità da far sottoscrivere ai componenti dei Cda dei Gal, prontamente utilizzata dai tanti amministratori componenti dei Gal, come riferito oggi correttamente anche dal Sindaco Gianfranco Valiante. Tutto risolto e chiarito, insomma, sin dagli scorsi mesi di aprile e maggio», ha dichiarato il consigliere regionale che si chiede, dunque, «quale sarebbe allora la questione? Non si capisce. Mentre i 5 Stelle continuano a dimostrare che a loro piace fare solo confusione, noi continuiamo ad affrontare i problemi e li risolviamo senza necessità di clamore e pubblicità! Nessun rischio quindi sull’utilizzo dei fondi europei per i quali la Regione Campania continua ad essere all’avanguardia, se non nella vita virtuale nella quale piace sguazzare ai grillini». Secondo Maraio, quindi, la Regione Campania non rischierebbe affatto di perdere i circa 109milioni di euro di fondi pubblici. Nel frattempo, però, i sindaci con incarico all’interno del consiglio dei Gal hanno ancora pochi giorni di tempo per presentare l’autocertificazione che, di fatto, escluderebbe l’incompatibilità per il doppio incarico.