Pericolosita’ sociale, vari procedimenti penali a carico, tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Sono queste le motivazioni con le quali la sezione Misure di Prevenzione della Corte di Appello di Salerno ha confermato il sequestro ai fini di confisca e il vincolo cautelare dei beni per un valore di 5,5 mln, gia’ sequestrati, per monsignor Nunzio Scarano. L’alto prelato, ex responsabile dell’Apsa in Vaticano, e’ coinvolto in un’inchiesta della procura di Salerno per riciclaggio, per un giro di false donazioni provenienti da societa’ offshore transitate su conti Ior intestati al religioso, per usura e per esercizio abusivo del credito. I giudici d’appello, oggi, rigettando il ricorso di Scarano, confermano il decreto di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale emessa a gennaio dello scorso anno dal tribunale diSalerno. Dalle indagini svolte dalla Guardia di Finanza, i magistrati inquirenti erano riusciti ad ottenere per il monsignore la custodia cautelare ai domiciliari in quanto vi sarebbe sia una evidente sproporzione tra le fonti economiche e i corrispondenti impieghi, sia di verificare l’origine e la natura del denaro utilizzato dal prelato. Gli investigatori, infatti, grazie ad una rogatoria internazionale, sono riusciti ad ottenere dall’autorita’ giudiziaria della Svizzera la documentazione bancaria da cui e’ emersa l’esistenza di societa’ offshore e la destinazione di quei “redditi non dichiarati” e, dunque, per l’accusa, illeciti.
Articolo Precedente
Governo: Cdm, proroga 6 mesi scioglimento Comune Scafati
Articolo Successivo
Piero De Luca: ”Difendere i cittadini italiani da ogni decisione dannosa”
Categorie
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco