«I sondaggi danno il centrodestra vincente, su tutto il territorio nazionale e nella provincia di Salerno. Il Presidente Berlusconi ha dato a Forza Italia un nuovo impulso. Salerno rischia di non sintonizzarsi con questa partita e di vanificare lo sforzo straordinario del Presidente e del coordinamento regionale campano». Così Gaetano Amatruda, vice coordinatore provinciale di Forza Italia Salerno. «Il coordinatore provinciale Vincenzo Fasano convochi il direttivo provinciale, organizzi occasioni di confronto per preparare nella maniera migliore i prossimi appuntamenti. Il partito di Salerno è l’unico a non aver organizzato il format, vincente ed intelligente, degli Stati Generali. L’incontro con le professioni, le associazioni e le imprese è fondamentale per costruire un progetto vincente e credibile». «Nella provincia è necessario consolidare un imponete processo di rinnovamento e soprattutto indicare i temi. Non si perda altro tempo. Qui abbiamo perso le regionali e da qui deve partire la risposta più forte. Contro il sistema clientelare deluchiano e con la credibilità di un progetto realmente rinnovato», conclude Amatruda. Sul rinnovamento azzurro interviene anche Carla Vicinanza, giovane attivista di Forza Italia: «Nei 20 anni il sistema De Luca ha creato società partecipate, bacino di voti per De Luca e figli, ha ucciso il merito. Il centrodestra della mia città sempre alla finestra a guardare, incapace di reagire e diventandone complice. A Salerno si preferisce attaccare chi combatte De Luca tutti i giorni e fare sponda ad Alfieri, il capo della segreteria di De Luca, meglio conosciuto come “il sindaco delle fritture di pesce”. Da qualche giorno sui social gira la foto del coordinatore provinciale di FI, Fasano, che era con Alfieri a Battipaglia per un’iniziativa organizzata dagli amministratori locali di Forza Italia. Fa male vedere quella foto, indipendentemente dal fatto che poi il “sindaco delle fritture” fosse in rappresentanza della Regione Campania; tra l’altro credo che Alfieri rivesta in Regione un ruolo politico e non istituzionale. Chiedo al nostro coordinatore Fasano che in occasione di eventi sponsorizzati dal nostro “Partito” si eviti di far apparire personaggi che possono essere ricondotti al “regime” che stiamo subendo nel nostro territorio dove imperante è “la monarchia ereditaria”. Salerno può rinascere e deve rinascere “Forza Italia”, fuori la Monarchia».
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