Un intervento interforze sul Lungomare di Salerno e proventi dello Street control da destinare all’implementazione delle dotazioni di sicurezza e al rimpinguamento dell’organico del corpo della poli- zia municipale di Salerno. Sono queste alcune delle proposte che saranno avanzate al sindaco di Sa- lerno, Vincenzo Napoli, e all’assessore al Bilancio, Roberto De Luca, al fine di far fronte alle diverse difficoltà vissute sia dai vigili urbani che dalla cittadinanza, che risente delle carenze. Ieri mattina, si è tenuta la commissione consiliare Trasparenza – presieduta dal consigliere Antonio Cammarota – nel corso della quale si è discusso proprio dei problemi della polizia municipale, esposti dal sindacalista del Csa, Angelo Rispoli. E’ stato proprio quest’ultimo che, nei giorni scorsi così come ieri mattina, ha segnalato le criticità che interessano il comparto, “flagellato” dalla carenza di uomini e mezzi: manca un piano interforze; strategie gestionali e operative inefficaci; le tredici Fiat Punto di recente acquisto non sono dotate di radiomobile mentre le ricetrasmittenti portatili sono sprovviste di pezzi di ricambio per- ché ormai obsolete; non v’è la possibilità di registrare le telefonate in arrivo al comando e, per i turni serali, non sono disponibili né uomini né mezzi. Particolarmente complessa è, poi, la situazione del
Lungomare di Salerno, ingestibile dai soli vigili urbani, con la vendita di merce illegale e punti precisi per lo spaccio, in merito ai quali vigili non hanno potere di intervento. Dopo gli interventi dei consiglieri ed in particolare di Horace Di Carlo, Dante Santoro, Rocco Galdi, Massimiliano Natella, su proposta del consigliere Paky Me- moli e del presidente Cammarota la commissione, considerato evidente il dato di fatto dell’insufficienza
delle Forze dell’Ordine denunciato da Rispoli e che il Lungomare è fuori controllo, ha deciso all’unanimità – si legge in una nota – di inoltrare al sindaco la richiesta di convocare il Comitato Sicurezza e Ordine Pubblico sul problema del Lungomare al fine di un intervento interforze, all’oggi del tutto assente, affidando ad ogni corpo le specifiche capacità di intervento, coinvolgendo anche l’esercito ove non sufficienti gli uomini e i mezzi a disposizione, e di procedere a inter- venti mirati per zone al fine di controllare e reprimere, e quindi distinguere chi versa nella illegalità e chi no. Inoltre, il presidente Cammarota nuovamente proposto l’installazione di telecamere da mettere in rete con quelle già esi- stenti e creare un occhio magico sulla città che funga da repressione e da deterrente.
Soddisfazione per l’esito della seduta, a cui nelle prossime settimane ne seguiranno delle altre, è stata espressa dal consigliere Dante Santoro: “In questi mesi abbiamo lanciato varie proposte per ridare dignità al ruolo della polizia municipale. Mettere in condizione la polizia municipale di lavorare in condizioni dignitose e restituire tranquillità ai salernitani è, dai primi giorni del nostro insedia- mento, una priorità e ci batteremo affinché l’amministrazione faccia il proprio dovere”.