Andrea Pellegrino
L’aveva annunciato quando il re- parto di cardiochirurgia è stato sdoppiato con il nuovo atto aziendale firmato da Nicola Cantone. E così è stato. Severino Iesu è pronto ad abbandonare il “Ruggi d’Aragona” e trasferirsi a Napoli. Il primario ha, infatti, partecipato al concorso per direttore dell’unità di Cardiochirurgia alla Federico II di Napoli, superando anche la prima fase. Ora, infatti, dovrà sostenere la prova orale il 4 luglio.Lo strappo tra Iesu (delfino di Giu- seppe Di Benedetto) ed il manager si era consumato dopo lo sdoppia- mento del suo reparto e la contestuale nomina a primario di Enrico Coscioni, che tra l’altro è attuale consigliere politico alla sanità del presidente della giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca. In pratica di colui che ha no- minato il manager del Ruggi d’Aragona che ha provveduto, poi, ad adottare l’atto aziendale e alla creazione del nuovo reparto alla Torre Cardiologica, suscitando numerose polemiche. E la scelta di Iesu, ora conferma le polemiche dei mesi scorsi. Lo stesso Mario Capunzo, direttore del dipartimento di medicina dell’Unisa, scrive – sulla bacheca di Salerno- Sanità.it – «Ultimamente il nostro Rettore ha detto:”giù le mani dalla ortopedia , il professore Maffulli è un luminare e va tutelato” .Oggi dico “giù le mani dalla cardiochirurgia. Severino Iesu deve rima- nere a Salerno”. Avrà sempre tutto l’appoggio ed il sostegno del Dipartimento di Medicina e di Unisa». Intanto da Palazzo Santa Lucia nessuna buona novità per Nicola Cantone che ancora non avrebbe firmato il contratto di di- rettore generale, contrariamente ai suoi colleghi delle altre aziende sanitarie della Campania.