di Andrea Pellegrino
Via libera dal Consiglio di Stato all’appalto per la realizzazione dei parcheggi a Piazza Cavour. Il Comune di Salerno si è visto respingere l’appello proposto contro la sentenza di primo grado che già aveva dato ragione all’Andreozzi Costruzioni. Ma non solo. L’amministrazione comunale è stata condannata anche al pagamento di 4mila euro di spese legali.
Secondo i giudici amministrativi, «il Comune ha illegittimamente disposto la decadenza dell’aggiudicataria Andreozzi Costruzioni s.r.l., per una violazione tributaria che non può ritenersi definitivamente accertata». Infatti, la cartella di pagamento è oggetto di un ulteriore contenzioso, con un ricorso al giudice tributario. In pratica il Comune di Salerno non poteva ancora rescindere il contratto con l’Andreozzi costruzioni, non essendo «acquisita la certezza della violazione tributaria». L’appalto, dunque, che prevede la realizzazione di box interrati nel cuore del lungomare cittadino, tornerà – dopo la notifica della sentenza – nelle mani dell’Andreozzi costruzioni, assistita dagli avvocati Marcello Fortunato e Gianluca Maria Esposito.
Già il Tar aveva annullato il provvedimento di decadenza dell’appalto di piazza Cavour. Il Comune di Salerno aveva provveduto a risolvere il contratto dopo un accertamento di tipo contabile. In pratica dopo alcune cartelle dell’agenzia delle entrate destinate alla ditta. Cartelle che, secondo i giudici amministrativi del Tar di Salerno, non sarebbero esecutive e la cui discussione è rimandata al giudice tributario. Sentenza confermata ora dal Consiglio di Stato.
Secondo i giudici amministrativi, «il Comune ha illegittimamente disposto la decadenza dell’aggiudicataria Andreozzi Costruzioni s.r.l., per una violazione tributaria che non può ritenersi definitivamente accertata». Infatti, la cartella di pagamento è oggetto di un ulteriore contenzioso, con un ricorso al giudice tributario. In pratica il Comune di Salerno non poteva ancora rescindere il contratto con l’Andreozzi costruzioni, non essendo «acquisita la certezza della violazione tributaria». L’appalto, dunque, che prevede la realizzazione di box interrati nel cuore del lungomare cittadino, tornerà – dopo la notifica della sentenza – nelle mani dell’Andreozzi costruzioni, assistita dagli avvocati Marcello Fortunato e Gianluca Maria Esposito.
Già il Tar aveva annullato il provvedimento di decadenza dell’appalto di piazza Cavour. Il Comune di Salerno aveva provveduto a risolvere il contratto dopo un accertamento di tipo contabile. In pratica dopo alcune cartelle dell’agenzia delle entrate destinate alla ditta. Cartelle che, secondo i giudici amministrativi del Tar di Salerno, non sarebbero esecutive e la cui discussione è rimandata al giudice tributario. Sentenza confermata ora dal Consiglio di Stato.