di Andrea Pellegrino
Dopo il Comune, la Procura di Salerno ha acquisito le carte anche nelle sedi delle cooperative. Al vaglio del pm Silvio Marco Guarriello ci sarebbero i documenti relativi agli ultimi due anni di attività ed in particolare quelli riguardanti gli appalti e gli affidamenti concessi dal Comune di Salerno. Nuovi atti che vanno agli aggiungersi ai faldoni che Dia e Guardia di Finanza hanno acquisito nei vari uffici di Palazzo di Città nelle ultime settimane. Non si esclude che i presidenti delle coop e i dirigenti coinvolti possano essere ascoltati dal pm, titolare dell’inchiesta, che ha già sentito come persone informate sui fatti i consiglieri comunali d’opposizione Roberto Celano, Giuseppe Zitarosa ed Antonio Cammarota. Due i filoni sugli affidamenti alle cooperative: l’uno riguarda le manutenzioni e l’altro gli appalti per la gestione del verde pubblico e dei parchi. Su quest’ultimo aspetto le ripercussioni non sono mancate negli uffici comunali. Il dirigente Micillo, infatti, ha abbandonato il suo incarico al settore verde pubblico, chiedendo all’amministrazione comunale di essere destinato ad altro incarico. Al suo posto Elvira Cantarella che è tra l’altro anche comandante dei vigili urbani e già indicata come presidente della commissione giudicatrice dell’appalto sul verde pubblico.