di Andrea Pellegrino
Alle 12,00 di questa mattina davanti al pm Stefania Buda ci sarà il sindaco di Agropoli Franco Alfieri. Sarà uno dei primi ad essere ascoltato, come persona informata sui fatti, sull’incontro tenutosi all’Hotel Ramada per il quale Vincenzo De Luca è finito sul registro degli indagati con l’accusa di istigazione al voto di scambio. Alfieri era stato il destinatario dell’invito rivolto dal governatore ad offrire “fritture di pesce” pur di convincere gli agropolesi a votare sì al referendum costituzionale. Ad essere ascoltati saranno anche gli altri presenti. O almeno quelli fino ad ora individuati dalla Procura di Napoli, grazie alle prime testimonianze e le prime acquisizioni. Tra questi dovrebbe esserci anche Giuseppe Canfora, presidente della Provincia di Salerno, indicato tra i presenti al summit dagli staffisti di Palazzo Santa Lucia, ascoltati qualche settimana fa dagli inquirenti. Ma ancora, secondo alcuni testimoni, la pattuglia dei salernitani arrivava a trenta tra sindaci ed amministratori locali. Tra questi il primo cittadino di Salerno Enzo Napoli. Ancora Enzo Servalli, sindaco di Cava de’ Tirreni. A quanto pare in sala anche Mimmo Volpe, primo cittadino di Bellizzi ed alcuni consiglieri comunali della provincia di Salerno. Ancora i sindaci di Caserta (Marino) ed Avellino (Foti), oltre Ciro Bonajuto di Ercolano, prossimo anche alla nomina all’interno della segreteria nazionale del Partito democratico. Sempre stamattina sarà ascoltato Peppe Tito di Meta mentre il 5 gennaio toccherà a Vincenzo Iaccarino di Piano di Sorreno. Intanto spuntano nuovi particolari rispetto all’altro filone: quello relativo alla cena all’- Holiday Inn per “convincere” gli imprenditori della sanità privata a sostenere il sì alla riforma. Anche in questo incontro tenuto da Vincenzo De Luca che già all’Hotel Ramanda, secondo l’audio pubblicato da Il Fatto Quotidiano incitava gli amministratori presenti a far incontri in cliniche ed aziende sanitarie privati. Così come, tra l’altro, è avvenuto nel salernitano, ad opera di Enzo Napoli e Roberto De Luca alla clinica “La Quiete”. L’incontro all’Holiday Inn, sostenuto anche da Confindustria (settore sanità) è finito di recente sempre all’attenzione della Procura di Napoli. Tra le novità ci sarebbe una pec inviata da una azienda privata del settore della sanità che sposerebbe appieno il comitato del sì del Partito democratico. Per ora l’inchiesta è solo all’inizio ma non si escludono colpi a sorpresa. Per ora fino al 5 gennaio sfileranno i sindaci della Regione Campania presenti all’incontro del Ramada.