di Andrea Pellegrino
Un altro salernitano ai vertici di società regionali. Questa volta è toccato a Gianluca Postiglione che qualche giorno fa è stato nominato direttore generale della Soresa. Altra nomina, ennesimo salernitano a ricoprila. Anzi, ennesimo deluchiano ad essere investito di un ruolo di prestigio in una delle società chiave della Regione Campania. Postiglione ha lavorato già dal 2008 alla So.Re.Sa., come Responsabile Direzione Amministrazione Contabilità e Bilancio. Da qualche giorno il salto di qualità e la nomina a direttore generale. Ma a Salerno, Gianluca Postiglione ha costruito il suo curriculum all’interno delle società municipalizzate, a partire da Salerno Energia, fino a Salerno Mobilità, dove ha ricoperto la carica di consigliere d’amministrazione con delega al settore amministrativo e finanziario. E sull’allargamento del cerchio magico di De Luca, intervengono i Cinque Stelle, che parlano di vera e propria giunta ombra costruita dallo stesso presidente a Palazzo Santa Lucia. «Più che le auto blu (che oggi saranno al centro della riunione della Commissione Affari istituzionali. – dice Tommaso Malerba, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Campania – ciò che ci fa riflettere, invece, sono i costi indiretti che sta accumulando la Giunta ombra di De Luca – sottolinea – Se li andiamo a contare uno alla volta, praticamente a ogni assessore corrisponde un consigliere delegato. Come dire che De Luca ha una Giunta ufficiale composta di tecnici e una Giunta ufficiosa, composta di politici amici – continua Malerba – una riproposizione a livello regionale del collaudato sistema Salerno che tanto potere ha garantito e garantisce alla famiglia De Luca. Non è infatti casuale – conclude Malerba – l’ultima nomina di un suo fedelissimo: Luigi Carmelo Della Greca, un super dirigente ora in pensione nominato consigliere politico del presidente nel settore Bilancio che va ad ingrossare il già affollato cerchio magico di De Luca». Infine, sempre in merito al capitolo nomine, ieri il governatore ha scelto i nuovi Direttori generali dell’Azienda Ospedaliera Cardarelli, dell’Azienda Sanitaria “Napoli 2” e dell’Azienda Sanitaria “Napoli 3”. Il nuovo direttore generale del Cardarelli è l’ingegnere Ciro Verdoliva, attuale commissario ad acta per l’Ospedale del Mare. Direttore generale dell’Asl Napoli 2 è Antonio D’Amore, che ha svolto nella stessa azienda le funzioni di commissario. Direttore generale dell’Asl Napoli 3 è Antonietta Costantini, già commissario nella stessa Asl. I tre nuovi direttori generali firmeranno un contratto nel quale sono prefissati gli obiettivi da raggiungere, con particolare riferimento al risanamento finanziario e al miglioramento dei Lea (livelli essenziali di assistenza). Ogni tre mesi è previsto il monitoraggio delle attività svolte, e ogni sei mesi è prevista la verifica degli obiettivi prefissati. Nei prossimi giorni potrebbero essere nominati anche i nuovi direttori generali dell’Asl di Salerno e del Ruggi d’Aragona. Ma sulle nuove procedure di scelta dei manager, la deputata Silvia Giordano ha chiesto chiarimenti al Governo: «Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, sta cercando ancora una volta di eludere la legge per soddisfare i propri interessi di consenso elettorale. L’ultima trovata legislativa è la recente legge regionale varata il 31 maggio 2016 dal consiglio regionale sull’aggiornamento dell’elenco dei direttori generali delle strutture sanitarie e per la loro conseguente nomina. Legge che è in contrasto con la Legge Madia».