Ci sono evidenti mancanze nel riconteggio delle schede elettorali relative alle sezioni 3, 4 e 5 del Comune di San Marzano sul Sarno. E’ ciò che è emerso dalla seduta di ieri mattina alla Prefettura di Salerno dove si è proceduto alla verificazione delle schede delle tre sezioni alla presenza dei legali delle parti in causa. La procedura è stata ordinata dai Giudici del Consiglio di Stato nella sentenza emessa il 3 marzo scorso. Nel dispositivo i togati di Palazzo Spada sospendevano l’esecutività della sentenza del Tar di Salerno che prevedeva il ritorno al voto solo in tre delle nove sezioni istituite a San Marzano proprio a causa delle inesattezze evidenziate nei verbali elettorali. Il riconteggio delle schede tenutosi al Palazzo di Governo, dunque, non sorprende i presenti e conferma ciò che è emerso nella verificazione ordinata dal Tae e tenutasi tra dicembre e gennaio scorso. In sostanza, tra schede votate, nulle, bianche vidimate e restituite mancano all’appello ben 32 schede e precisamente: 18 nelle sezione 3, 11 nella sezione 4 e 3 schede nella sezione 5. La procedura di verificazione è stata eseguita con la partecipazione dei legali della lista di Andrea Annunziata e quella di Cosimo. Ma l’Ente di Piazza Umberto I non ha fatto mancare la presenza politica. Infatti l’unica ad assistere alle operazioni è stata l’avv. Colomba Farina, la numero due dell’Amministrazione Annunziata. Ora, bisognerà attendere l'udienza del prossimo 9 giugno dove i Giudici del Consiglio di Stato andranno nel merito del ricorso avanzato da Cosimo Annunziata per chiedere l'annullamento della sentenza del Tar di Salerno che si era espresso in favore del ritorno al voto parziale. Raimondo Aufiero