di Giovanni Sapere
Altro che eclissi di luna da ammirare… L’alba dei residenti della frazione Rufoli di Ogliara è tutt’altro che romantica. Paura e terrore sono le fedeli compagne dei risvegli, spesso anche bruschi, dei cittadini della frazioni collinari. Da alcune settimane una gang, probabilmente composta da straniera, sta seminando il panico nell’intera frazione. Furti o tentativo di furto che scattano sistematicamente dalle 5 del mattino.
Un gruppo spregiudicato in quanto non ha nessun timore di imbattersi nei proprietari delle abitazioni o trovarsi di fronte ad una volante della polizia (da queste parti i controlli in ogni caso sono meno intensi). Una decina di giorni fa si è raggiunto l’apice con una raffica di “visite indiscrete” in serie. Ben 15 gli appartamenti attenzionati dai ladri. In tutti casi, in pratica, i proprietari erano nelle abitazioni. Molti di loro trascorrevano le ultime ore di sonno, altri erano quasi pronti per svegliarsi per prepararsi per recare al lavoro. Solo il caso ha evitato un possibile face to face con tutte le conseguenze del caso. I ladri hanno portato via qualunque cosa trovassero a tiro. Dalle scarpe all’uva, senza fare distinzioni tra oggetti più o meno preziosi. Elemento, questo, cha fa propendere per la pista legata a stranieri senza fissa dimora o, comunque, disposti a qualsiasi cosa pur di portare a casa un oggetto per sbarcare il lunario. La situazione, con il trascorrere dei giorni, è diventata sempre più delicata. I residenti, per evitare nuove brutte sorprese, hanno deciso di autotassarsi installando dei cancelli di ferro per provare a sbarrare la strada a chi tenta di intrufolarsi in casa all’alba. “Siamo stati costretti a pagare fino a settecento euro per la nostra incolumità. E’ vero che siamo a Rufoli di Ogliara ma ogni tanto qualcuno potrebbe interessarsi alle frazioni collinari. Abbiamo sollecitato chi di dovere ma finora niente si è mosso”. Una residente ha riferito che solo per un puro caso il marito non ha incrociato uno dei ladri. “Ci siamo resi conto che qualcuno era entrato in caso quando abbiamo visto l’uva sull’auto. Qui, ormai dobbiamo farci trovare anche ben vestite in camera da letto – ha scherzato una signora. Questa gente non ha scrupoli”. L’avvocato Leonardo Gallo sta cercando di organizzare un tavolo tecnico con Questore ed amministrazione per cercare di trovare una soluzione alle problematiche delle frazioni collinari. “Vanno di casa in casa fin quando non riescono a far razzia di qualcosa. Se vedono il cancello difficile da forzare o l’allarme passano ad altra abitazione senza nessun problema. La questione va affrontata prima che succeda qualcosa di più grave rispetto agli episodi registrati in queste ultime settimane”.