di Andrea Pellegrino
Alle 14,30 si riunirà il secondo Consiglio camerale dell’era Prete. All’ordine del giorno l’elezione della nuova giunta, raddoppiata rispetto alla precedente. E non dovrebbero mancare le sorprese. Rispetto alle ipotesi originarie previste dalle varie componenti rappresentate in aula, al momento, secondo le ultime trattative resterebbero fuori Sergio Casola e Peppe Gallo. In pratica i due nomi ipotizzati come possibili successori di Guido Arzano, prima dell’accordo su Andrea Prete. E se per Peppe Gallo si tratterebbe di una scelta personale, Casola, invece, sarebbe stato estromesso dal gruppo degli artigiani che punterebbero tutto su Mario Andresano e Gianfranco Ferrigno. A quanto pare Casola dovrebbe restare in campo ma con il supporto della sola Cna, di cui è presidente provinciale. Quindi la sua elezione in giunta dovrebbe essere – salvo franchi tiratori – praticamente impossibile. E la frattura interna agli artigiani avrebbe fatto perdere al comparto anche la vicepresidenza che, con molta probabilità, andrà a Mariano Lazzarini. I commercianti punteranno inoltre su Aldo Trezza e Mario Arciuolo, seppur sullo sfondo resti in piedi anche l’ipotesi Galiano per Confesercenti. Gli agricoltori, invece, caleranno il nome di Pietro Caggiano. Infine gli industriali, oltre la presidenza, avranno diritto ad un altro componente nell’esecutivo. Assindustria proporrà direttamente il suo presidente, ossia Mauro Maccauro. Tra i grandi esclusi Enrico Bottiglieri che spera in un ripescaggio nelle aziende collegate della Camera di Commercio, con occhi puntati soprattutto verso la Carisal ed Antonio Ilardi che da vicepresidente uscente potrebbe tra non molto essere estromesso anche dal Cda dell’Aeroporto “Costa d’Amalfi”.