PAGANI / CASTEL SAN GIORGIO. Ancora rinviata l’autopsia sul cadavere di Rosa Izzo. I medici marocchini probabilmente eseguiranno oggi o al massimo domani l’esame autoptico. Il corpo della povera Rosa dovrebbero rientrare in Italia venerdì prossimo.
E’ rientrato in Italia, invece, Raffaele Cirota, compagno di Rosa e rimasto illeso nell’incidente stradale.
Emergono, in queste ore, altri particolari sul sinistro mortale avvenuto alle porte di Rabat su una strada a scorrimento veloce. Due marocchini erano seduti nella parte anteriore della vettura su cui viaggiavano sul sedile posteriore Cirota e la Izzo. L’auto avrebbe sbandato e sarebbe finita a carambola sui lati della strada e su una rotatoria. Rosa sarebbe stata letteralmente espulsa dall’abitacolo dalla forza centrifuga e per le ferite procurate nella caduta a terra sarebbe morta sul colpo. L’autopsia potrà rilevare ulteriori particolari utili a comprendere la dinamica del sinistro stradale. Pare che una delle componenti dell’incidente sia stata la velocità non adatta a quel tratto di strada, ma questo a stabilirlo saranno le autorità locali.
Secondo alcune voci, inoltre, pare che uno dei due marocchini sia stato a Pagani o abitasse nella città alfonsiana.