Salernitana, alla fine i tre punti arrivano - Le Cronache Salernitana
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Salernitana, alla fine i tre punti arrivano

Salernitana, alla fine i tre punti arrivano

di Marco De Martino

PICERNO – Subisce gol con una semplicità disarmante. Gioca, domina, spreca. Cambia uomini e modulo, pareggia, spreca ancora. Finale thrilling, rigore reclamato ed, infine, rimonta completata all’ultimo assalto. A Picerno si è vista la Salernitana di inizio stagione. Brutta, confusa ma, alla fine, talmente testarda da ribaltare l’avversario e vincere di prepotenza. Tre punti vitali, che lasciano i granata nella scia di Catania e Benevento, entrambe impegnate oggi, e che consentono di staccare nuovamente il Cosenza fermato sul pari a Trapani. A quota 35 punti Capomaggio e compagni restano in piena media promozione, in attesa del Foggia e soprattutto di una campagna trasferimenti invernale che sarà fondamentale per tagliare i rami secchi (che, per la verità, sono già stati quasi tutti recisi…) e per rinforzare un organico ancora carente in diversi ruoli chiave. Ed è stato proprio il primo acquisto del mercato inverale, Gianluca Longobardi (nella foto US Salernitana 1919), a togliere le castagne dal fuoco a Raffaele ed alla Salernitana, insaccando nella porta di un indomito ma modestissimo Picerno la sfera della vittoria. Un gol che per metà, forse anche per tre quarti, porta la firma di un Achik praticamente immarcabile, autore tra l’altro anche dell’assist per il pareggio del Loco Ferrari e protagonista assoluto della riscossa granata. Una vittoria da prendere per buona così com’è arrivata, ma l’analisi a mente fredda va fatta per comprendere le lacune enormi di una squadra che, dopo un girone intero, non ha ancora trovato una identità precisa. Il primo tempo è da museo degli orrori. Immersa nell’atmosfera bucolica lucana, la Salernitana ha provato a palleggiare sul minuscolo terreno di gioco del Curcio, finendo per essere infilata addirittura dalle seconde linee della cenerentola del campionato. Dopo un predominio territoriale sterile dei granata, Pugliese e Cardoni fanno le prove generali per il gol che arriva, puntuale, grazie ad un tiro lento e prevedibile di Pugliese che Donnarumma lascia passare colpevolmente. Una scossa per la Salernitana che, strigliata negli spogliatoi dallo scatenato ds Faggiano (poi espulso nel concitato finale per aver scaraventato in campo un pallone) e dall’AD Pagano, nella ripresa cambia modulo ed atteggiamento. Raffaele passa finalmente alla difesa a quattro inserendo prima tre, poi quattro attaccanti ma, soprattutto, un Achik in giornata di grazia. L’asse mancino con Villa funziona a meraviglia e così l’ex Cerignola spacca la partita servendo, dopo diversi tentativi, a Ferrari la palla del pareggio su un piatto d’argento. Achik, non contento, fa espellere il malcapitato Gemignani, aumentando la pressione su un Picerno ormai rintanato nella propria area di rigore. Dai e dai, la Salernitana trova il gol vittoria. Prima ci sarebbe (c’è…) un rigore su Ferrari trasformato incredibilmente da Diop in fallo in attacco di Ferraris , ma è Longobardi, al 97’ su cross al bacio di Achik, a concretizzare la rimonta. La Salernitana torna da Picerno con tre punti ed un pizzico di fiducia in più. In attesa di tempi migliori…

PICERNO-SALERNITANA 1-2 az Picerno (4-3-3): Marcone; Gemignani, Bellodi, Frison, Pistolesi; Djibril, Bianchi, Pugliese (82’ Graziani); Cardoni (92’ Vimercati), Santarcangelo (82’ Salvo), Esposito (75’ Veltri). A disp: Summa, Esposito, Perri, Scalcione, Vacca, Ragone, Maiorino. All: Bertotto
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Matino, Golemic, Anastasio (46’ Achik); Longobardi, Tascone (46’ De Boer), Capomaggio, Quirini (54’ Ferraris), Villa; Liguori (82’ Knezovic), Ferrari. A disp: Brancolini, Ubani, Barzagli, Iervolino, Di Vico, Boncori. All: Raffaele
Arbitro: Diop di Treviglio (Spagnolo e Rosania). IV uomo: Mirabella. FVS: Marinelli
RETI: 41′ Pugliese, 68’ Ferrari, 97’ Longobardi.
NOTE: Spettatori circa duemila di cui 800 circa provenienti da Salerno. Ammoniti Quirini, Tascone (S), Pistolesi (P), Esposito (P). Espulsi al 72’ Gemignani (P) per doppia ammonizione, al 98’ Faggiano (S) dalla panchina. Angoli 0-4. Recupero: 1′ pt e 7′+3’ st.