Sorrentino: Il progetto Avanti ha un orizzonte ampio - Le Cronache Ultimora
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Sorrentino: Il progetto Avanti ha un orizzonte ampio

Sorrentino: Il progetto Avanti ha un orizzonte ampio

di Mario Rinaldi

 

 

Una storia che parte dal Cilento, terra che ha segnato la sua formazione e che continua a essere la bussola del suo impegno, tanto da piazzarla al centro dei dibattiti che hanno animato l’ultima campagna elettorale alle regionali.

Stiamo parlando di Pasquale Sorrentino, candidato con Avanti Campania – PSI, ottenendo il secondo piazzamento alle spalle dell’irraggiungibile Andrea Volpe, eletto al Consiglio Regionale. Dunque, una elezione sfumata, ma un risultato di tutto rispetto, che ha comunque dato grande soddisfazione a Sorrentino.

È soddisfatto nonostante la mancata elezione?

“Sì, sono soddisfatto. Il risultato personale ottenuto è per me motivo di grande orgoglio. Essere il più votato della lista Avanti–PSI nel comprensorio del Golfo di Policastro e il primo nelle aree di San Giovanni a Piro, Sapri, Santa Marina–Policastro (in assoluto) e primo a Roccagloriosa (centro sx) significa che il lavoro svolto negli anni è stato riconosciuto e apprezzato. 200 voti a Camerota e quasi 300 a Salerno sono numeri importanti, per dirne qualcuno”.

3.722 preferenze, alle spalle di Andrea Volpe (17.305 voti), e un appassionante testa a testa con il candidato di Nocera Inferiore Ferdinando Padovano (3.497 voti). Non era facile essere eletti. Ma è stata una bella sfida. Che ne pensa?

“Sapevamo tutti che sarebbe stata una competizione molto dura. Le 3.722 preferenze ottenute, coadiuvato da una squadra che nel Golfo di Policastro ha fatto la differenza, in un contesto altamente competitivo e con candidati molto forti provenienti da aree demografiche enormi, per me rappresentano un risultato straordinario. È stata una sfida bella, intensa, vera. Ho sentito l’affetto e la fiducia delle persone, e questo dà senso a ogni chilometro percorso e a ogni incontro fatto”.

La lista Avanti – PSI conquista 3 seggi nelle circoscrizioni di Napoli, Caserta e Salerno, confermando la propria presenza e il radicamento sul territorio regionale. E’ contento di questo risultato?

“Assolutamente sì. Il progetto “Avanti” lanciato dal segretario nazionale Enzo Maraio ha un orizzonte ampio. La lista Avanti ha messo in campo una squadra vera e l’elezione di tre consiglieri in circoscrizioni importanti come Napoli, Caserta e Salerno conferma che il lavoro di radicamento territoriale del partito sta dando frutti concreti, per merito dei dirigenti socialisti, provinciali e regionali. È un risultato che rafforza l’area riformista all’interno della coalizione e apre nuove sfide, anche “nazionali”. Un modello da replicare”.

Che governo sarà quello di Fico? Cosa si aspetta? Si discosterà dalla visione deluchiana assumendo una propria fisionomia e personalità?

“Mi aspetto un governo attento ai territori, capace di ascolto e di dialogo, con una visione chiara sulle grandi sfide regionali: sanità, trasporti, sviluppo e coesione sociale. Probabilmente con stile diverso, con tratti propri e riconoscibili, pur mantenendo continuità sui dossier fondamentali. Una naturale evoluzione, ogni presidente porta con sé sensibilità e priorità personali, e sono convinto che Fico saprà costruire una sua fisionomia politica, equilibrata e pragmatica”.

Quale sarà il futuro di Pasquale Sorrentino alla luce dei risultati delle regionali?

“Il mio futuro continuerà a essere legato al territorio, alla Provincia e ai Comuni. Saremo protagonisti in Regione con una pattuglia di consiglieri socialisti e con le nostre idee. Questo risultato mi stimola ancora di più. C’è tanto da fare e io sono pronto a farlo con lo stesso impegno e la stessa passione di sempre”. Cilento al centro dell’impegno politico di Sorrentino e sguardo proiettato al futuro per una storia ancora tutta da scrivere al servizio dei propri cittadini.