Di Adriano Falanga
Concorso Acse, pubblicata la graduatoria, al via le polemiche. Spunta fuori una denuncia, piuttosto dettagliata, fatta alla Guardia di Finanza di Scafati l’8 maggio scorso. Il querelante è un concorrente che, accortosi di strane anomalie, è andato a raccontare le sue perplessità ai militari. In particolare, l’uomo ha fornito nome e cognome di un disabile che secondo voci di Palazzo Mayer, sarebbe rientrato tra i primi quindici. E così è stato infatti. L’uomo avrebbe parlato ai finanzieri di una regia occulta, probabilmente di matrice politica, dietro le selezioni del bando. Selezioni effettuate non direttamente dall’Acse, ma dalla Selezioni e Concorsi di Salerno.
C’è chi avanza anche forti perplessità sulla capacità di alcuni partecipanti di aver risposto esattamente a un numero elevato di domande durante la prova scritta, mentre altre critiche sono state mosse per la “porte chiuse” con cui si sono tenute le prove pratiche. Una decisione che i vertici dell’Acse motivarono come una misura per non mostrare anzitempo ai partecipanti di cosa si trattasse. Intanto quel nome scritto sul verbale redatto dalle Fiamme Gialle c’è, ed è uscito tra circa 1700 partecipanti al concorso. Non si esclude un’indagine a questo punto, per andare fino in fondo alla questione.