Sequestro Ciro barba, l'avv Falci precisa - Le Cronache Attualità
Cronaca Attualità

Sequestro Ciro barba, l’avv Falci precisa

Sequestro Ciro barba, l’avv Falci precisa

«Innanzitutto la confisca ha riguardato beni anche riconducibili ad altre persone, tra le quali un maresciallo ei carabinieri in pensione –sottolinea l’avvocato Giovanni Falci, legale di Ciro Barba -. Si tratta di tre società (Bio Toscana, Italian Foood, Green Profit Tuscany, già sotto sequestro dal 2019 per decisione del Tribunale di Pisa dove è in corso il processo di primo grado per presunte frodi in commercio». L’avvocato aggiunge: «Una società, Hotel Resort l’Incanto non è operativa da sa circa 10 anni. Una società. L’Unica Invest che è del maresciallo. I beni Propri di Barba consistono in due box auto scoperti limitrofi alla casa di Barba ad Acciaroli, 1 locale deposito è i vano doccia della stessa casa e i1 terreno agricolo con piante a ulivo a Roccapiemonte di circa 4500 metri quadrati, un posto auto scoperto sempre a Nocera Inferiore, 5 box auto ad Acciaroli». Il Ed ancora «Il tribunale ha rigettato la proposta di misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza a carico di Barba. Pertanto non è stato ritenuto pericoloso, ma è stato ritenuto che, in un certo arco di tempo (2012/2018, epoca dei fatti contestati a Pisa), non ci fosse proporzione tra i redditi dichiarati e i beni acquistati in quel periodo, che sono quelli confiscati. Per intenderci, tutto il patrimonio immobiliare di Ciro Barba e di Felicia Silvestri (la moglie) è stato ritenuto, dalla stessa Procura della Repubblica, non confiscabile e non assoggettabile a misura di prevenzione patrimoniale».