Tavella (Avs): Fico miglior candidato - Le Cronache Attualità
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Tavella (Avs): Fico miglior candidato

Tavella (Avs): Fico miglior candidato

di Mario Rinaldi

 

 

Meno di un mese fa la svolta, con le dimissioni da segretario della Spi Cgil Napoli e Campania per dare il via libera alla sua candidatura nelle file di Alleanza Verdi Sinistra alle prossime elezioni regionali in Campania a sostegno dello schieramento di centrosinistra che fa capo a Roberto Fico. Un volto storico per i lavoratori, uno di quelli per cui non c’è bisogno di presentazioni nel momento in cui si presenta nelle piazze e tra la gente. Franco Tavella, che per circa 40 anni ha condotto battaglie a favore dei lavoratori, dei pensionati, e di coloro che vivono difficoltà per combattere contro le disuguaglianze sociali ha deciso di scendere in campo. Non che ora abbia abbandonato queste lotte. Anzi. Il suo, attraverso l’impegno politico, diventa una missione ancora più sentita per cercare di dare maggiore voce e sostegno alle categorie più deboli.

Da cosa ha maturato la decisione di candidarsi alle regionali?

“Occorre rappresentare di più e meglio il lavoro, per continuare a farlo come fa la CGIL, nelle piazze, nelle grandi manifestazioni, nelle proteste. Ma tutto ciò deve avere un riscontro dentro le istituzioni e quella voce dovrà essere chiara e forte anche lì”.

Perché ha scelto il partito di Alleanza Verdi Sinistra?

“Perché innanzitutto è un partito, e per definizione si schiera da una parte, quella del lavoro e delle persone più deboli. E poi perché un’alleanza tra la tradizione del movimento operaio e la nuova e dirompente tematica ambientale, sarà decisiva per affrontare i problemi del nostro tempo”.

Una vita spesa a tutelare i diritti dei lavoratori. Secondo lei come bisogna intervenire per aiutarli concretamente?

“Prima di tutto aumentare i salari e diminuire la tassazione sul lavoro. Chi investe nella finanza è tassato al 26% mentre chi lavora ha un cuneo fiscale che sfiora il 50%. Una dicotomia ingiusta ed insopportabile. Un welfare ed una sanità pubblica ed efficace, che possa aiutare chi più ne ha bisogno”. Roberto

Fico secondo lei incarna quelli che sono gli ideali della sinistra? Può definirsi un amministratore che sta con la gente e tra la gente?

“La Regione avrà una conduzione di più forze politiche, un’alleanza utile per il governo della Regione e successivamente utile per battere le destre alle prossime elezioni politiche. Fico ha tutte le capacità e le caratteristiche per rappresentare al meglio la Campania”.

Dovesse essere eletto in Consiglio Regionale quale sarà il suo impegno?

“Ribadisco: rappresentare il mondo del lavoro ed i pensionati. Lavorare ad un fondo regionale sui giovani, che possa accompagnarli alla laurea. Una legge regionale sulla non autosufficienza e sugli anziani, che possa aiutare quel 26% della popolazione campana che vive con pensioni inadeguate”. Non fa una piega il ragionamento di Tavella: un pensiero chiaro, definito e ben orientato alla tutela della classe operaia, dei pensionati e soprattutto dei giovani, che sono il futuro della società e tra i quali figurano anche coloro che rappresenteranno la nuova classe dirigente. Le sue dimissioni da storico segretario della Spi Cgil Napoli e Campania sono state propedeutiche alla sua candidatura. Con un obiettivo ben preciso: continuare questa battaglia vestendo i panni del rappresentante istituzionale dei più bisognosi negli appositi ambienti politico-istituzionali, dove si assumono le decisioni dalle quali dipende il futuro di queste persone, che chiedono di essere rappresentate in maniera giusta e dignitosa.