di Arturo Calabrese
Come spesso detto su questo giornale, Agropoli non riesce ad essere un paese per i disabili. Da parte dell’amministrazione comunale e dell’ormai ex comandante della polizia locale ci sono state iniziative che si sono concretizzate nella nascita di barriere architettoniche ma anche da parte delle forze di opposizione politica extra consiliare le cose non vanno meglio.
I locali attivisti del Movimento 5 Stelle, impegnati nella campagna elettorale per le Regionali, si sono resi protagonisti di un paradosso: stanno portando avanti un progetto di assistenza dei più deboli. Lo fanno con la presenza in piazza e lo hanno fatto anche in piazza mercato ma il loro gazebo ha occupato lo stallo dei disabili. il gruppo cittadino ha anche pubblicato sui social la foto. In poco tempo è scoppiata la polemica e gli attivisti si sono anche giustificati come se ci fosse motivazioni che tengano.
“Lo stallo per i disabili – scrive Salvatore Minaldi – è stato tracciato proprio in mattinata. Non potevamo fare diversamente. Non accadrà più”.
Una caduta di stile da parte dei pentastellati che tentano dunque anche di giustificarsi. Non è chiaro se sia davvero così o meno, se cioè lo stallo è stato disegnato proprio giovedì, ma nessuno li ha obbligati ad occuparlo e se il permesso per loro non fosse valso per altre zone avrebbero dovuto evitare al fine proprio di non togliere spazio ai disabili.
Cosa che, invece, si è verificata.





