di Andrea Pellegrino
«Sarà fatto un Consiglio regionale ad hoc la prossima settimana per stanziare 15 milioni di euro per il fondo disabili». Ad annunciarlo Vincenzo De Luca che ieri mattina ha presentato due importanti provvedimenti: la ricostituzione del fondo disabilità e la stabilizzazione dei precari. A breve sarà convocata una seduta consiliare. L’ordine del giorno potrebbe essere scritto già oggi dai capigruppo che si riuniranno per definire, tra l’altro, anche i nuovi organismi consiliari. All’esame del Consiglio regionale ci potrebbe essere, dunque, l’annunciata variazione di bilancio con cui saranno reperiti i 15 milioni di euro necessari per ricostituire il fondo. Questa somma consente di allineare la parte del fondo sociale regionale al fondo nazionale per le politiche sociali e al fondo nazionale per le autosufficienze, rispettivamente di 28 e 33 milioni. «La ricostituzione del fondo per le disabilità – ha detto il presidente – è tra le priorità della nuova Giunta regionale. E’ un atto di solidarietà nei confronti delle fasce più deboli ed al tempo stesso un atto istituzionale con cui dimostriamo che gli impegni assunti saranno mantenuti rigorosamente dal primo all’ultimo». Per il presidente campano si dovrà anche lavorare per risolvere la questione dei tetti di spesa entro il 2016: «Quest’anno abbiamo raggiunto i tetti di spesa già a luglio. E’ un’anomalia che in un Paese civile i cittadini restino senza copertura sanitaria». Il passo successivo sarà quello di stabilizzare i precari della sanità: «Qui c’è un problema estremamente complesso – ha chiarito l numero uno di Palazzo Santa Lucia – che riguarda la varie tipologie contrattuali. Ci sono lavoratori a tempo indeterminato, poi quelli a tempo determinato e a questi si aggiungono i contratti atipici. Ci sarà bisogno di un doppio passaggio – ha sottolineato De Luca – ma credo che entro settembre riusciremo a stabilizzare in primis i lavoratori a tempo determinato che dovrebbero essere circa 800 unità. Nel giro di due o tre mesi poi riusciremo a stabilizzare i duemila lavoratori». Il neo governatore ha annunciato che le Asl dovranno a breve preparare dei concorsi interni, pubblicare gli atti e comporre le commissioni per poter chiudere tutto a settembre. «Vigileremo affinché le Asl brucino i tempi, lavorando anche ad agosto». Sui costi che la Regione dovrà affrontare: «Non ci saranno – ha evidenziato – questi lavoratori sono già inseriti all’interno delle strutture sanitarie. Naturalmente – ha poi concluso De Luca – per quanto riguarda i contratti atipici verrà fatto un discorso ampio che coinvolgerà anche il governo a livello nazionale»