di Marco De Martino
SALERNO – Dopo anni di scelte sbagliate, la Salernitana ha finalmente trovato un esterno sinistro degno di questo nome. Luca Villa, mancino classe 1999 originario di Segrate, ha letteralmente conquistato tutti a suon di assist. Ben cinque in otto giornate di campionato, a cui va aggiunto anche il gol pesantissimo realizzato a Cosenza, sono il bottino di tutto rispetto del laterale lombardo. Un exploit che gli è già valso il primato nella speciale classifica dei migliori assistman della terza serie e con cui ha già eguagliato il proprio record personale, appunto di cinque assist, registrato due volte, prima nel 2022/’23 quando vestiva la casacca della Pergolettese e poi la stagione scorsa a Padova. Villa è arrivato a parametro zero, la scorsa estate, proprio dalla società veneta appena promossa in serie cadetta. Il ds granata Daniele Faggiano ha fiutato l’affare e non ha perso tempo, facendo sottoscrivere al mancino un contratto biennale. Una scommessa, quella del direttore sportivo della Salernitana, che si sta rivelando un autentico colpo. Oltre a firmare, come detto, già un gol, e cinque assist nei match contro Sorrento, Atalanta U23, Cerignola, Casarano e Cavese, Villa ha garantito continuità nelle prestazioni ma anche una grande versatilità che ha permesso a mister Raffaele di schierarlo, oltre che nel suo ruolo naturale di esterno sinistro di centrocampo, anche da mezzala e addirittura da laterale di destra. Insomma, Villa abbina la sua duttilità ad una grande affidabilità ma soprattutto ad una impressionante incisività in zona offensiva, caratteristica che lo rende una spina nel fianco per le difese avversarie ed un eccezionale rifinitore per i suoi compagni di squadra. L’obiettivo di Luca Villa ora è quello di continuare con questo rendimento e, soprattutto, di bissare la vittoria del campionato di C. E se il Padova se l’è fatto scappare gratis, la Salernitana se ne guarderà bene dal lasciarlo andare così a cuor leggero…





