“L’impegno della coalizione progressista per la Campania del futuro: è quello che abbiamo costruito nei tavoli sul programma che si sono svolti in questi giorni. Cinque focus tematici, in cui abbiamo affrontato tutti i temi centrali per la nostra regione, in modo aperto e costruttivo: dalla sanità ai trasporti, dal lavoro all’ambiente alla cultura e formazione. Ringrazio tutte le forze politiche e civiche per il lavoro portato avanti, per il confronto e la collaborazione. La tutela dei più fragili è la stella polare di ogni azione. Perché dobbiamo fare in modo che nessuno resti indietro e che ogni intervento punti a una società più equa, giusta e inclusiva”. Così il candidato presidente della coalizione progressista in Campania Roberto Fico sui social al termine dei tavoli di lavoro sul programma. “Serve lavorare per una sanità pubblica che funzioni sempre meglio, per la valorizzazione delle aree interne, per sostenere le imprese capaci di tenere in piedi il tessuto produttivo e i livelli occupazionali della nostra terra. Dare opportunità ai nostri giovani, tutelare il territorio, garantire legalità e sicurezza. E far tutto questo creando una rete con i Comuni, con cui progettare insieme al di là di ogni appartenenza politica. Non abbiamo concluso il nostro percorso. Andremo avanti nell’ascolto costante dei cittadini, delle associazioni, delle imprese, dei sindaci per scrivere assieme il futuro della Campania”, ha poi aggiunto il candidato governatore. Gli scenari. “Accolgo con grande soddisfazione la decisione dell’avvocato Annamaria Sadutto di accettare la candidatura alle prossime elezioni regionali nella lista A testa alta con De Luca”. Così il presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero. “Da sempre impegnata nel mondo dell’associazionismo civico, delle professioni e delle istituzioni, Annamaria Sadutto ha scelto di mettere a disposizione la propria esperienza politica e amministrativa per contribuire a consolidare i risultati conseguiti dal governo regionale del Presidente Vincenzo De Luca, proiettandoli verso una nuova fase di sviluppo e rinnovamento che si apre con la guida del Presidente Roberto Fico”, sottolinea. “Con la sua determinazione, la sua competenza e la sua passione civile – prosegue Oliviero – l’avvocato Sadutto rappresenta un punto di riferimento importante per quanti credono in una politica fatta di impegno, coerenza e spirito di servizio. La sua presenza nella lista A testa alta con De Luca darà un contributo significativo alla costruzione di una coalizione di centrosinistra coesa, aperta al dialogo e capace di guardare al futuro con fiducia e concretezza”. “La candidatura di Annamaria Sadutto si inserisce, dunque, in un percorso di continuità e rinnovamento, volto a rafforzare l’azione politica e amministrativa regionale, mettendo al centro la partecipazione, la trasparenza e la responsabilità verso i cittadini della Campania”, conclude la nota. La posizione di Valiante. Sempre più distante dal governatore Vincenzo De Luca, l’ex sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante continua la sua campagna elettorale a sostegno de La Casa dei Riformisti. «La politica è impegno proiettato al bene comune. È prospettiva, è costruzione, è fiducia nel futuro. Da un po’ anche io lavoro al progetto dei Riformisti per la Campania: partecipazione, idee, confronto, condivisione, persone – ha detto l’ex primo cittadino – Lo faccio con motivazione e rinnovato entusiasmo. La Casa dei Riformisti è un luogo politico e culturale che accoglie chi crede nelle riforme, nel dialogo, nella responsabilità. È la casa che unisce: i progressisti, che guardano avanti e chiedono innovazione e diritti; i popolari, che difendono le radici, le comunità e il valore del lavoro; il mondo moderato, che rifiuta gli estremismi e cerca soluzioni concrete; il mondo cattolico, che porta con sé la cultura della solidarietà». Valiante parla di una «casa aperta, inclusiva, che non divide ma costruisce. Una comunità politica che vuole dare al Paese stabilità, visione e speranza. Essere riformisti significa credere che l’Italia si cambia non con le bandiere urlate, ma con la serietà delle idee e la forza delle riforme. È un percorso coinvolgente e gratificante, nato dalla consapevolezza dei gravi deficit della politica di oggi. Una scommessa forte, anche per me, a partire dalle imminenti elezioni regionali della Campania. Lavoro e lavorerò con questo obiettivo, con passione. E se vi fosse bisogno di scendere in campo, chissà! Ma oggi conta solo profondere ogni energia per contribuire a dare – insieme a tanti -più qualità e valori alla politica, per una società migliore». Matera, il retroscena. Incontri, indiscrezioni, tentativi di guadagnarsi il posto migliore. La vita di un candidato in cerca di una riconferma non è certamente facile e, di fronte ad un passo falso, è necessario correre ai ripari. Dopo i vari tentativi di Matera, il consigliere regionale uscente sarebbe stato raggiunto telefonicamente dal presidente De Luca che lo avrebbe invitato a candidarsi con il Pd, evitando la fuga in altre liste civiche o, peggio ancora, in altre coalizioni. «Negli ultimi giorni sto leggendo diverse ricostruzioni fantasiose e notizie prive di fondamento relative alla mia candidatura alle prossime elezioni regionali. Desidero chiarire, con la massima serenità, che le notizie che stanno circolando sono semplicemente frutto di immaginazione. Invito tutti a non lasciarsi ingannare da notizie prive di riscontro. Il mio impegno per il territorio resta saldo, leale e trasparente — come sempre», ha dichiarato Matera attraverso i canali social. Fuori dai giochi Valeria Rainone. Campania Popolare. Intanto, con Campania Popolare spunta la candidatura della consigliera Filomena Avagliano, in campo con Giuliano Granato presidente. «Compagne e compagni, cittadine e cittadini della Campania, mi candido a consigliera alle elezioni regionali con Rifondazione Comunista – femminista, ecologista, anticapitalista per portare finalmente una voce libera, autonoma e coerente nei luoghi del potere. Mi candido contro gli accordi di potere di De Luca e Cirielli, due facce della stessa medaglia: un sistema che ha trasformato la nostra Regione in un feudo personale, dove la sanità è diventata affare per pochi, l’ambiente è stato devastato e i diritti sociali ridotti a slogan da campagna elettorale. Noi non ci stiamo. Non accettiamo che la Campania sia governata da logiche clientelari, familistiche e patriarcali – ha detto – Non accettiamo che la gioventù venga costretta a emigrare, che le donne vengano discriminate, che la povertà venga normalizzata, che la nostra terra – tra le più belle e fertili del mondo – venga avvelenata da interessi privati e grandi opere inutili. Mi candido per costruire un’alternativa reale, popolare, dal basso, fatta di giustizia sociale, ambientale e di genere. Una Campania diversa è possibile: più giusta, più pulita, più femminista, più solidale. Un voto utile davvero Un voto a Rifondazione Comunista è un voto utile perché è l’unico voto libero dai poteri forti. È il voto di chi vuole cambiare davvero, non gestire l’esistente. È il voto di chi crede che la politica debba tornare nelle mani del popolo, delle donne, dei lavoratori, dei giovani e di chi non ha voce. Io ci metto la faccia, la storia e l’impegno. Ora serve che ci metti anche tu la tua forza, la tua rabbia, la tua speranza». er.no.
