di Fabio Setta
Con il primo gol realizzato da Cristea con la maglia della Salernitana ha vinto per la prima volta nella sua storia a Catanzaro. Un successo importante che conferma la forza della squadra di Menichini lontano dall’Arechi. Quello ottenuto al Ceravolo, infatti è l’undicesimo successo, record assoluto per quanto riguarda la storia della Salernitana, in quindici gare giocate in trasferta. Sono in tutto trentasei i punti conquistati fuori casa dai granata, che, invece, all’Arechi ne hanno conquistati trentuno. la vittoria ottenuta a Catanzaro è la quinta consecutiva ottenuta in trasferta, dopo quelle di Aversa, Melfi, Torre Annunziata e Lecce. L’ultimo pareggio risale alla sfida di Cosenza, mentre l’ultima sconfitta è quella ottenuta nell’ultima giornata d’andata al Pinto di Caserta. Il gol di Razzitti ha interrotto dopo 534 minuti l’imbattibilità esterna di Gori che non subiva gol in trasferta proprio dal rigore realizzato da Mancosu a Caserta. Primo gol subito del girone di ritorno, sesto in totale in trasferta, altro record stagionale, per una Salernitana che nelle ultime cinque gara ha conquistato dodici punti e che ora vola a più due sul Benevento, con il vantaggio negli scontri diretti, a sette giornate dalla fine. E più due è anche il vantaggio rispetto al cammino del girone d’andata. Infine va segnalato che quello realizzato al Ceravolo è il sesto gol stagionale di Maikol negro, secondo bomber granata alle spalle di Calil. Quel Calil che aveva deciso il match d’andata col Catanzaro al 94’. Al ritorno ci ha pensato Cristea al 95’. non c’è che dire, il recupero è davvero indigesto ai calabresi.