Salerno.Piazza Alario, intervento della Bcc Monte Pruno - Le Cronache Salerno
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Salerno.Piazza Alario, intervento della Bcc Monte Pruno

Salerno.Piazza Alario, intervento della Bcc Monte Pruno

di Erika Noschese

Un nuovo volto per Piazza Alario: al via la riqualificazione grazie alla collaborazione pubblico-privato. Grazie a una sinergia tra pubblico e privato, prenderanno presto il via gli interventi di riqualificazione su Piazza Alario, sostenuti e finanziati interamente dalla Fondazione Monte Pruno in collaborazione con la Banca Monte Pruno. Il progetto mira a valorizzare l’area nel rispetto delle sue caratteristiche storiche e ambientali. Il costo complessivo dell’operazione è di circa 47mila euro, interamente a carico della Fondazione Monte Pruno. Il piano di restyling prevede diversi interventi significativi, tra cui: Il restauro scientifico della storica fontana artistica denominata Saliera, annerita e danneggiata dal tempo, affidato a restauratori professionisti; il posizionamento e l’esposizione di un’opera artistica realizzata dall’artista Bruno Gambone; la realizzazione di uno spazio dedicato agli anziani, con installazioni discrete di attrezzi per il fitness pensati per favorire la mobilità. «La nostra, come diciamo sempre, è una banca locale, presente su Salerno e con il dovere di investire e restituire al territorio ciò che lo stesso offre, garantendo crescita e miglioramento dal punto di vista culturale, sociale e, in questo caso, anche ambientale», ha dichiarato Cono Federico, Direttore Generale della Banca Monte Pruno. La riqualificazione di Piazza Alario vede protagonista anche la Fondazione Monte Pruno, braccio operativo del gruppo. «Rappresenta un tassello di un’ampia politica di riqualificazione portata avanti nel tempo dal nostro gruppo di amministrazione insieme al direttore generale Albanese. Abbiamo realizzato numerosi interventi di riqualificazione ambientale in diversi comuni della nostra zona di competenza e naturalmente anche su Salerno, perché vogliamo restituire alla città quanto ci ha dato in questi anni, in termini di crescita e fiducia», ha aggiunto Federico. Il progetto prevede una riqualificazione ambientale e culturale, comprendendo l’installazione di un’opera del maestro Bruno Gambone, oltre ad attrezzature per favorire la mobilità delle persone anziane e un restyling generale della piazza per renderla più bella e fruibile rispetto ad oggi. A sottolineare la necessità di un patto pubblico-privato, il sindaco Vincenzo Napoli ha annunciato che nel mese di maggio sarà ufficializzato il regolamento per la gestione dei beni comunali: «Verrà sottoposto ai vari tavoli per difendere l’intenzionalità, da un lato, e raccogliere suggerimenti, dall’altro». Il regolamento garantirà la possibilità di un rapporto pubblico-privato, condotto con regolarità e finalità dichiarate. «Iniziamo con Banca Monte Pruno e Piazza Alario, interessata da interventi mirati, tra cui il restauro della fontana monumentale, che sarà affidato a ditte certificate dalla Soprintendenza, dato che i materiali lapidei necessitano di particolari tecniche di restauro», ha aggiunto il primo cittadino. «Prevediamo un restauro scientifico della fontana, il posizionamento di un’opera di Gambone, la creazione di spazi per il fitness dedicati agli anziani e il ripristino delle catene che erano state rimosse. Inoltre, procederemo con la piantumazione di una magnolia per riqualificare questo luogo importante della città. Lì c’è un genius loci che affonda le sue radici nei secoli, e vogliamo far sì che emerga pienamente attraverso gli interventi programmati», ha concluso Napoli.