Perdifumo, vicesindaco Ronzio potrebbe decadere - Le Cronache Attualità

di Arturo Calabrese

Nuove nubi si addensano sul futuro prossimo di Perdifumo, comune del Cilento che continua a far segnare primati. Le recenti dimissioni del consigliere di maggioranza Carlo Di Muoio, che dall’insediamento del giugno ha dato come segnale amministrativo solo quello della rinuncia al suo ruolo, cambiano gli assetti in maggioranza.

Un cambio che ha molto significato per una ricaduta particolare. Lo scranno occupato, soltanto fisicamente e senza alcun risultato concreto da Di Muoio, accoglierà a breve la prima dei non eletti e cioè Angioletta Matarazzo.

Ciò provocherà un cambio anche nella giunta dove, al momento, non c’è espressione della quota di genere essendo formata da tre uomini. Oltre al sindaco, c’è il non più verde vice Marseo Ronzio e l’assessore Alfonso Comunale. Ronzio è stato nominato vice dopo ben due bandi coi quali il primo cittadino cercava una vice. Per qualche mese c’è stata: si tratta della giovane Norina Malandrino.

Ha inciso poco, non per colpa sua ma del tempo tiranno. Un paio di processioni o poco più. Dopo le dimissioni, la sede del vicesindaco rimane vacante e si deve procedere ad una nuova nomina. Come per la prima, Paolillo emana un avviso per la presentazione di candidature che rispettino le quote rosa non essendo presenti in maggioranza elette di sesso femminile.

Anche nel decreto di nomina del consigliere Marseo Ronzio, classe ’57, si legge chiaramente che “Dato atto che non sono stati proclamati eletti consiglieri comunali di genere femminile di maggioranza” e che “Dato atto pertanto che, pur essendo stata svolta un’adeguata istruttoria, non è possibile assicurare nella composizione della giunta comunale il rispetto del principio di pari opportunità”.

Adesso, però, la donna c’è: Angioletta Matarazzo, prima non eletta, entra in consiglio comunale. Il subentro al dimenticabilissimo Di Muoio fa di fatto venire meno il requisito della non presenza di rappresentanti femminili in maggioranza, elemento che ha permesso a Ronzio di diventare il vice di Paolillo.

Da capire, adesso, cosa accadrà. Ronzio potrebbe anche decadere automaticamente da vice, essendo venuto a mancare uno dei pilastri fondanti della sua nomina, ma non è escluso che la stessa Angioletta Matarazzo rimarrà in consiglio o accetterà altri ruoli.

Una situazione molto particolare per Perdifumo che non sta vivendo un periodo facile. La maggioranza è spaccata, al suo interno ci sono tra malpancisti ma anche qualcun altro barcolla.

Doveroso ricordare che l’assessore della Comunità Montana Alento Monte Stella Andrea Russo, unico nella storia a sfiduciare sé stesso per poi riproporsi come nuovo come avanza, è rappresentante proprio di Perdifumo. Una delle tante eccellenze del centro dell’interno, insieme a prodotti enogastronomici e non solo.