di Arturo Calabrese
Il grande giorno è arrivato, da questa sera Michele Apolito potrebbe essere, nuovamente, presidente della Comunità Montana Alento Monte Stella. Si chiude, quindi, la lunga vicenda dell’ente con sede a Palazzo Cagnano che ha mosso i primi passi a luglio.
Questa sera, a partire dalle 19.30, si riunirà il consiglio nel quale si discuteranno il nuovo regolamento e soprattutto la mozione di sfiducia presentata il 30 ottobre scorso.
Il precedente
C’è molto da dire. A luglio c’è stata l’elezione, già di per sé leggermente contestata, di Luigi Guerra. Dopo una ventina circa di giorni, arriva sulla scrivania del neo presidente una mozione di sfiducia a firma di cinque consiglieri nella quale si indicava la nuova giunta.
Il presidente sarebbe stato Michele Apolito, sindaco di Ogliastro Cilento, suo vice Angelo Serra, presidente fino a qualche mese prima e primo cittadino rieletto a giugno di Laureana Cilento, e assessore Andrea Russo. Su di lui c’è molto da dire. Delegato del comune di Perdifumo, Russo era in giunta con Guerra ma nonostante ciò ha firmato contro sé stesso proponendosi nella nuova giunta. Il giorno dopo la presentazione della sfiducia, tra l’altro, la moglie Ghelmina Maria Pepe ha presentato la sua candidatura ad un concorso pubblico bandito dal comune guidato dal presidente designato. Sul punto della firma di Russo e sull’assenza nella mozione di una motivazione, Guerra ha respinto la mozione non portandola in consiglio.
Apolito ha presentato ricorso al tar, ma i giudici hanno dato ragione al presidente in carica proprio perché Russo non poteva sfiduciarsi per poi riproporsi e perché non era presente nel documento alcuna motivazione. In quei giorni, il consigliere perdifumese residente e sposato a Torchiara si dimette da assessore finché il 30 di ottobre viene presentata una nuova mozione di sfiducia. Questa volta ci sono tutti i crismi e Guerra convoca il consiglio.
In questi mesi si è cercata la quadra, si è tentato di arrivare ad una soluzione che fosse condivisa nella quale si sarebbe espresso un nome nuovo sul quale si poteva convergere. Il bandolo della matassa non è stato trovato e di conseguenza lo stallo che ha portato alla situazione attuale. Da questa sera, Apolito tornerà dunque alla guida della Comunità Montana Alento Monte Stella all’interno della quale nascerà un gruppo di minoranza a guida Fratelli d’Italia con capogruppo Modesto Del mastro, delegato di Serramezzana.
Un gruppo che farà certamente opposizione, ma che non è escluso possa contribuire a costruire, rimanendo in minoranza, per il presente e il futuro dell’importante ente cilentano.