Aule negate da Provincia: al Genovesi da Vinci si rischiano doppi turni - Le Cronache Salerno
Salerno

Aule negate da Provincia: al Genovesi da Vinci si rischiano doppi turni

Aule negate da Provincia: al Genovesi da Vinci si rischiano doppi turni

Scoppia la protesta di alunni e genitori dell’Istituto Genovesi da Vinci: dopo l’esponenziale aumento di iscritti per l’anno scolastico che è alle porte, dalla Provincia di Salerno sarebbe arrivato il diniego a restituire alla scuola le aule assegnate ad alti istituti, ospitati all’interno del plesso scolastico. Il rischio per gli alunni del Genovesi da Vinci è quello di andare incontro a doppi turni, con conseguente disagio raddoppiato anche per i tanti pendolari che frequentano l’istituto. Domani mattina è stata preannunciata la protesta degli alunni davanti a Palazzo Sant’Agostino, per esprimere il proprio dissenso rispetto ad un disguido organizzativo che rischia di penalizzare centinaia di studenti salernitani. Dopo le rassicurazioni fornite della Provincia nel periodo estivo, infatti, circa la restituzione delle aule attualmente in uso ad altri istituti, in particolare Regina Margherita e Istituto Nautico, oggi lo scenario è cambiato. Gli studenti sono pronti alla protesta, con loro le famiglie, che si pongono diversi interrogativi. Innanzitutto ci si chiede perché non sia possibile dare agli istituti ospitati dal Genovesi da Vinci altre aule in plessi scolastici in cui ci sarebbe spazio, alla luce del calo di iscrizioni registrato un po’ ovunque. L’altro interrogativo riguarda il doppio turno che interesserebbe e quindi penalizzerebbe solo gli studenti del Genovesi da Vinci e non quelli ospitati. Infine, la nota a margine: si è parlato a lungo in questi giorni di riduzione delle ore nei primi giorni di scuola, alla luce delle alte temperature che ancora si registrano ed invece a Salerno si pensa a turni pomeridiani, solo per difficoltà organizzative di chi di dovere, sebbene i numeri (in questo caso raddoppiati) di iscrizioni fossero stati comunicati in tempo utile e con largo anticipo rispetto all’inizio dell’anno scolastico.

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