di Arturo Calabrese
Potrebbe già tramontare l’era Luigi Guerra, giovane sindaco di Lustra, alla guida della Comunità Montana Alento Monte Stella. Nella mattinata di ieri, è stata presentata una “mozione di sfiducia costruttiva” con all’interno anche la proposta di un nuovo esecutivo per l’ente montano. A firmarlo, sono sei comuni sugli undici facenti parte della Comunità. Laureana Cilento, Ogliastro Cilento, Omignano, Perdifumo, Prignano Cilento e Sessa Cilento hanno firmato la sfiducia al neo presidente.
I restanti Cicerale, Lustra, Rutino, Serramezzana e Stella Cilento non hanno invece appoggiato la proposta. La nuova giunta esecutiva, stando ai firmatari, dovrà essere composta dal sindaco di Ogliastro Cilento Michele Apolito come presidente, da Angelo Serra, sindaco di Laureana Cilento e presidente uscente, e da Andrea Russo, delegato di Perdifumo che era già nella giunta eletta il 29 luglio scorso. Quest’ultimo, eterno consigliere, dimostra di non aver capito le regole del gioco e firma una mozione contro sé stesso.
A onor del vero, la cosa sorprende davvero poco dato che lo stesso ha abituato tutti alla mediocrità dall’alto, o dal basso, dei precedenti incarichi relativi ai rapporti con quel famoso Gal Cilento Regeneratio. Il suo nome viene fatto come componente della nuova giunta. Insomma, Russo vota contro sé stesso chiedendo di essere votato nuovamente. Ragionamento contorto, ma tipico. Michele Apolito, altro eterno sindaco, potrebbe finalmente arrivare ad essere presidente della Comunità Montana Alento Monte Stella, carica tanto agognata negli anni. Un Nirvana, una Terra Promessa, un’Isola che non c’è, luoghi metafisici che finalmente potranno essere raggiunti.
Nella proposta di esecutivo c’è anche il nome di Angelo Serra colui che fino a qualche giorno fa era alla guida della Comunità. Lui, dunque, dimostra la ferrea volontà di non voler mollare la poltrona e pur di rimanere a Palazzo Cagnano si accontenta di quella più piccola, cedendo la più importante all’omologo ogliastrese. Insomma, dopo poco più di venti giorni, c’è qualche mal di pancia interno al consiglio della Comunità Montana Alento Monte Stella. Apolito e Serra, evidentemente, non hanno ben digerito l’elezione di Guerra in quello che fu un consiglio particolarmente acceso.
Su Russo vale quanto sopra, mentre sorprendono gli altri firmatari che il 19 di luglio avevano appoggiato Guerra e oggi sono pronti a sfiduciarlo. Si tratta di Raffaele Mondelli di Omignano e Nicolino Agresti di Sessa Cilento. Cosa è successo in questi giorni perché loro cambiassero idea? Risposta a questa domanda la si potrà dare solo nel prossimo consiglio che ora il presidente Luigi Guerra deve a breve nominare. In quell’assise si discuterà della mozione ma fino ad allora tutto può ancora succedere. Piccola nota di colore viene data dal programma presentato per la giunta Apolito – Serra – Russo.
“La nostra Comunità montana – un estratto – spazia tra zone costiere in contrapposizione all’entroterra”. Per legge, i territori costieri non possono fare parte delle comunità montana.