Bar Nettuno piange la morte di Sergio Gisolfi - Le Cronache Salerno

E’ andata via un pezzo della nostra gioventù, quella fatta di grandi gelati al bar Nettuno dove incontravi Sergio Gisolfi, sempre disponibile e sempre pronto ad accontentarti. Conosceva i tuoi gusti, le maxi coppe all’avvocato Michele Tedesco, i coni a frutti della compagnia serale, anzi notturna. La scomparsa di Sergio ha lasciato sgomento i suoi compagni di lavoro che lo hanno voluto ricordare con questa lettera. “Essere colleghi, lavorare trascorrendo più tempo insieme che in famiglia, si diventa inevitabilmente fratelli e tu Sergio sei stato un fratello per tutti noi. Abbiamo condiviso la stanchezza, la tensione ma anche le risate, l’ironia, le continue battute, hai sopportato i nostri rimproveri per le troppe sigarett, sei stato una costante nel nostro quotidiano come è giusto che sia un fratello. Non dimenticheremo il tuo amore per la vita, il desiserio e l’entusiamo per goderti le piccole grandi gioie. Grazie per essere stato un fratello e grazie per vivere nei nostri cuori per sempre. I fratelli: Nando, Andrea, Salvatore,Luca, Rocco, Dario, Antonio e Antonio G.